GHOSTBUSTERS – Ivan Reitman – (1984)

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VIDEO 5– La canzone a cui sembra Ray Parker si sia “ispirato” – Clicca  

Ghostbusters – Acchiappafantasmi (Ghostbusters) è un film del 1984 diretto da Ivan Reitman e interpretato da un gruppo di attori provenienti dalla popolare trasmissione televisiva Saturday Night Live. Nel 2000 la pellicola è arrivata alla posizione numero ventotto nella lista delle migliori cento commedie americane di sempre (AFI’s 100 Years… 100 Laughs), secondo un sondaggio effettuato dall’American Film Institute.

Nel 1989 ha avuto un sequel, Ghostbusters II.

Soggetto e sviluppo

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Il concept originale della pellicola nacque dalla passione di Dan Aykroyd per i fenomeni paranormali. L’attore, dopo aver letto un articolo sulla fisica quantistica e la parapsicologia, ebbe lo spunto per un fantasy. Le caratteristiche di queste due discipline gli permisero di spiegare i concetti di fantasmi e di dimensioni parallele. Dan all’inizio preparò una storia molto più ambiziosa della trama del film, dove gli Acchiappafantasmi percorrevano anche tempo, spazio e altre dimensioni, per catturare enormi fantasmi (l’uomo Marshmallow era uno dei tanti); combattevano inoltre con delle bacchette e la loro divisa era molto simile a quella della SWAT (con tanto di elmetti).

Dopo la triste scomparsa dell’amico John Belushi, Aykroyd fece un ritiro di tre settimane nell’isola Martha’s Vineyard tra maggio e giugno 1982 e collaborò con Harold Ramis, ridimensionando lo script, poiché il regista e produttore Ivan Reitman lo giudicò eccessivo in termini di budget. L’equipaggiamento formato dagli zaini protonici, le ghost-trap e il dispositivo di stoccaggio venne inventato dagli stessi Aykroyd e Ramis. Alla fine sono state cambiate anche le tute degli Acchiappafantasmi, da quelle somiglianti alle divise delle squadre SWAT a quelle più simili agli abiti dei Vigili del Fuoco. Le riprese iniziarono verso la fine dell’ottobre 1983 e terminarono nel febbraio 1984. Il film uscì l’8 giugno 1984 negli Stati Uniti.

Lo zaino protonico di ghostbusters

Cast

Inizialmente si prevedevano come protagonisti John Belushi, Eddie Murphy e John Candy, ma la prematura morte per overdose del primo, e precedenti ingaggi per altri film dei secondi (Murphy partecipò invece a Beverly Hills Cop), non lo permisero. Il ruolo di Peter Venkman era stato anche offerto a Steve Guttenberg, il quale declinò per interpretare quello di Carey Mahoney in Scuola di polizia. E al successo della pellicola giovò poi l’ingaggio e il talento nelle improvvisazioni di Bill Murray.

In un primo momento il ruolo di Louis Tully era stato scritto per John Candy, e secondo l’attore il personaggio avrebbe dovuto avere un forte accento tedesco, e due grossi cani (pastori tedeschi), ma tale caratterizzazione sembrò eccessiva a Reitman.

La voce indemoniata di Dana Barrett è stata doppiata dallo stesso Ivan Reitman.

Pare che Aykroyd, scherzando sul set, ritenesse che Slimer fosse lo spirito dell’amico John Belushi (o meglio, il suo personaggio Bluto inAnimal House).

Slavitza Jovan è Gozer. Tra le altre idee, Gozer sarebbe dovuto apparire sotto le sembianze di Ivo Shandor, ed essere interpretato da Paul Reubens. Il personaggio fu poi affidato alla modella jugoslava anche per il suo accento dell’est Europa, ma successivamente, nella versione originale, fu doppiata da Paddi Edwards.

David Margulies è il sindaco di New York. Il nome del personaggio è sconosciuto, e nel film ci si rivolge a lui come “Lenny”.

Problemi di Copyright

Nome

Il marchio The Ghost Busters apparteneva alla Filmation, che nel 1975 aveva prodotto il telefilm omonimo. Fino all’ultimo sul set si parlò di chiamare il film Ghostbusters, e alla fine, nel dubbio, la Columbia Pictures optò per acquistare i diritti. Successivamente la Filmation produsse un sequel del telefilm in forma di serie animata, chiamata Filmation’s Ghostbusters: questo fece sì che la serie animata dedicata alla pellicola della Columbia, in produzione nello stesso periodo, venne chiamata The Real Ghostbusters.

Logo

Nel 1984, la Harvey Comics, casa editrice che deteneva i diritti di Casper, intentò causa alla Columbia per la somiglianza tra Fatso, zio (uno dei tre) di Casper e il logo dei Ghostbusters inventato da un amico di Aykroyd (che fa un cameo nel film nella scena dentro la prigione), ossia un fantasma bianco rinchiuso in cartello rosso di divieto. Alla fine, nel 1986, il giudice Peter Leisure ritenne che “vi sono modi limitati per disegnare un fantasma”.

 

L’Ectomobile di Ghostbusters

Promozione di Ghostbusters

  • Poco prima dell’uscita del film, sulle auto parcheggiate per le strade di New York vennero attaccati adesivi raffiguranti il logo del film.
  • Tra le scene che il regista Ivan Reitman scelse per comporre il trailer del film, venne usata anche quello dello spot pubblicitario degli Acchiappafantasmi; anziché il numero di telefono con il prefisso 555, che apparirà poi nella pellicola, venne mostrato il prefisso 1-800, che corrispondeva ad un numero reale. Componendolo, le voci di Aykroyd e Murray lasciavano un messaggio simile a “Ciao! Siamo a caccia di fantasmi ora”. Il numero ricevette circa 1000 chiamate all’ora, per sei settimane.
 

Botteghino

Il film si rivelò il più grande successo del 1984 a livello planetario, incassando 434 286 000  dollari e generando un sequel e due serie animate. Il film rimase al numero uno del box office statunitense per cinque settimane consecutive incassando 23 milioni di dollari nella prima settimana, un record a suo tempo. Il merchandising dei film e delle serie (compresi i giocattoli e i gadget ad esse ispirati) stima un guadagno che supera il miliardo di dollari.

La locandina di ghostbusters del 1984

Critica e riconoscimenti

Il film venne accolto molto bene dalla critica ed è considerato da molti come una delle migliori pellicole del 1984. Recensioni particolarmente positive gli furono date sul Newsweek da David Ansen (“Everyone seems to be working toward the same goal of relaxed insanity. Ghostbusters is wonderful summer nonsense“) e sul Chicago Sun-Times da Roger Ebert (“This movie is an exception to the general rule that big special effects can wreck a comedy.“). Nel 1985 il film ha avuto due nomination agli Oscar: una per i migliori effetti speciali e un’altra per la migliore canzone.

La colonna sonora

Ghostbusters” è una canzone scritta da Ray Parker Jr. come tema principale del film omonimo, con protagonisti Bill Murray e Dan Aykroyd. Il brano raggiunse la vetta della classifica Billboard Hot 100 l’11 agosto 1984, dove vi rimase per tre settimane. Inoltre ha raggiunto la posizione numero due in Inghilterra. Huey Lewis citò Ray Parker per plagio affermando che gli aveva rubato la melodia da una sua canzone del 1983: I Want A New Drug. Ironicamente, Lewis aveva rinunciato a comporre la colonna sonora di questo film poiché impegnato in quella di Ritorno al futuro. A1477

Dana (Zuul) in Ghostbusters
 
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