IRON MAN – Personaggio e Fumetto – (1963)

Iron man

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Il Trailer originale del film IRON MAN del 2008 

Iron Man, il cui vero nome è Anthony Edward “Tony” Stark, è un personaggio dei fumetti creato da Stan Lee, Larry Lieber (testi) e Don Heck (disegni), pubblicato dalla Marvel Comics. La sua prima apparizione avviene in Tales of Suspense (Vol. 1) n. 39 (marzo 1963), la cui copertina è stata disegnata da Jack Kirby, collaboratore di Heck nello sviluppo del design dell’armatura.

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Geniale inventore milionario, playboy e filantropo proprietario delle Stark Industries, Tony Stark viene rapito in Vietnam (Afghanistan dopo il retcon) rimanendo ferito dall’esplosione di una mina e, anziché costruire armi di distruzione di massa come ordinatogli dai suoi carcerieri, sfrutta il tempo della sua prigionia per costruire un’armatura che possa salvargli la vita e permettergli di fare ritorno in patria dove, in seguito, assume l’identità si Iron Man divenendo un supereroe membro fondatore dei Vendicatori contraddistinto dal carattere carismatico e cordiale sebbene serio, bramoso di potere e spesso disposto a usare sotterfugi, mentire e ingannare anche i propri alleati, se lo ritiene necessario. Prerogative che lo hanno spesso portato a contrasti con supereroi come l’Uomo Ragno, Thor e soprattutto Capitan America.

Nella classifica stilata nel 2011 da IGN, si è posizionato al 12º posto come più grande eroe della storia dei fumetti, dopo Dick Grayson e prima di Jean Grey.

Storia editoriale

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Concezione

Diverso tempo prima dell’esordio del personaggio nel marzo 1963 su Tales of Suspense (Vol. 1) n. 39, Stan Lee aveva sviluppato l’idea di un “supereroe imprenditore” al fine di creare la “quintessenza del capitalista”, che andasse completamente contro lo spirito del periodo e dei lettori Marvel. Stando a Lee, la sua sfida era prendere il tipo di personaggio che a nessuno potrebbe piacere e renderlo popolare basandosi sfruttando il contrasto tra l’immagine esteriore di playboy irresponsabile e le sue sofferenze interiori.  La prima armatura di Iron Man, disegnata da Jack Kirby, simile per aspetto a un robot e di colore grigio (oro dal secondo episodio[) venne in seguito sostituita con la classica armatura rossa e dorata a opera di Steve Ditko.

Le prime avventure di Iron Man, fortemente impregnate del sentimento anticomunista tipico della Guerra Fredda, vedevano come temi principali lo sviluppo tecnologico e la difesa nazionale ma, in seguito, si sono concentrate maggiormente sul personaggio rendendolo più complesso] ed affrontando temi quali l’alcolismo.

Pubblicazioni In Italia

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Il Manifesto di IRON MAN sul N° 25 di Devil – Editoriale Corno

In Italia le avventure di Iron Man pubblicate su Tales of Suspense, sono state pubblicate da Editoriale Corno in ordine sparso su Capitan AmericaI Fantastici QuattroIl mitico Thor e L’incredibile Devil, che, sui numeri da 86 a 126, ha ospitato anche le storie dal numero 1 al 41 del primo volume di The Invincible Iron Man; successivamente la serie è continuata sui numeri da 131 a 283 de L’Uomo Ragno (numeri 42-121), su tutti i numeri del Settimanale dell’Uomo Ragno (122-127). La serie è poi continuata sotto il marchio Play Press, prima spartita tra Namor e DP7 (128-143), poi sui primi 46 numeri di Iron Man (144-266, saltando alcuni numeri) e infine sui numeri dal 40 al 35 di Silver Surfer (267-280).

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Il numero 1 IRON MAN – Play Press

Dopo che Panini Comics divenne il distributore ufficiale della Marvel in Italia, termina la pubblicazione del primo volume della serie sui 5 numeri di Iron Man (281-300), su Marvel Top 5 (301-306) ed infine sui primi 17 numeri di Iron Man e i Vendicatori (sebbene l’ultimo numero, il 332, sia pubblicato in Thor & Cap n. 34). La suddetta collana ospita in seguito tutto il secondo volume dedicato al supereroe nei numeri da 18 a 30 (salvo il numero conclusivo, pubblicato su Marvel Crossover n. 23) e, salvo alcuni episodi omessi, anche Iron Man (Vol. 3) ha trovato spazio sui numeri da 31 a 84 della suddetta testata (i numeri 7, 33-34 e 64 sono stati editi rispettivamente su Marvel Crossover n. 25-31 e Thor 56).

Poteri e abilità

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Tony Stark è un genio dotato di un quoziente intellettivo elevatissimo nonché uno dei migliori scienziati della Terra assieme a Reed Richards, Henry Pym e Bruce Banner. Laureatosi al MIT in ingegneria e fisica a soli 17 anni, oltre che come inventore e meccanico, Stark dispone di una profonda conoscenza nei campi della matematica, della chimica, dell’informatica e della meccanica quantistica, cosa che lo porta a scoprire e migliorare costantemente nuove tecnologie. È inoltre molto rispettato nel mondo degli affari, ed è considerato uno dei migliori strateghi commerciali del mondo, essendosi dimostrato più volte capace di far sorgere nuove compagnie dal nulla, nonché di rientrare in possesso della sua società qualora sottrattagl. Durante un periodo in cui era impossibilitato a servirsi dell’armatura, Stark ha chiesto a Capitan America di addestrarlo nel combattimento corpo a corpo, conseguendo ottimi risultati nel giro di pochissimo tempo.

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Dopo aver introdotto nel suo sistema nervoso il virus tecno-organico Extremis modificandolo a suo piacimento, fonde l’armatura al suo stesso corpo immagazzinandone gli strati interni nelle cavità delle sue ossa controllandoli grazie ai propri impulsi nervosi. Le modifiche alla sua struttura biologica gli permettono inoltre di sviluppare un fattore di guarigione, nonché l’abilità di controllare i sistemi elettronic. L’Extremis e i poteri che ne derivano gli vengono tuttavia in seguito rimossi da un virus Skrull, motivo per il quale (dopo essersi risvegliato da un coma) si impianta nel petto un Reattore Arc, ideato da Danny Rand, che automatizza tutte le sue funzioni biologiche incrementando le sue capacità fisiche e intellettive al punto da poter comunque controllare mentalmente la propria armatura.

Armatura

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Iron Man indossa una potente armatura esoscheletrica che gli conferisce forza e velocità sovrumane, una resistenza allo strenuo dell’invulnerabilità e la capacità di volare raggiungendo velocità fino a Mach-8. Tale armatura, inventata ed assemblata dallo stesso Stark, è costituita da una matrice allineata molecolarmente di ferro, oro, titanio e altre leghe in misura minore (favorendo sia i movimenti che le capacità difensive); inoltre viene alimentata da una combinazione di convertitori solari, batterie elettriche e un generatore interno a particelle beta, sebbene possa assorbire e riconvertire anche altre forme d’energia.

Elementi importanti del personaggio, a differenza di altri supereroi, sono l’aspetto e le abilità della sua armatura, costantemente aggiornate, migliorate e modificate: la prima armatura grigio ferro è stata dipinta color oro poiché spaventava la gente e, in seguito, sostituita con una dal design più morbido e formoso.

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In varie occasioni Stark si è servito di armature di carattere specifico ad esempio per viaggi spaziali, immersioni a pressione atmosferica o manovre stealth; vi sono inoltre armature realizzate al fine di fronteggiare avversari specifici: la “Silver Centurion” creata per combattere Iron Monger, la “Hulkbuster” ideata per poter affrontare Hulk e la “Thorbuster” creata coi frammenti del Distruttore per poter combattere Thor. Nel corso della Guerra delle Armature, Stark ha inoltre ideato dei dispositivi che, se attaccati a un’armatura basata su una sua tecnologia, ne disabilitano i componenti rendendola inutilizzabile. Le suddette apparecchiature non sortiscono tuttavia alcun effetto sui modelli di armatura costruiti in seguito. ( 1ago18 )

Il sistema di armamenti dell’armatura si è evoluto nel corso degli anni, sebbene l’arma offensiva tradizionale di Iron Man rimangono i raggi repulsori emessi dal palmo dei guanti. Altre armi presenti in varie incarnazioni dell’armatura sono: l’uniraggio (Uni-Beam Projector) emesso dal suo petto, le sonde estraibili (Pulse Bolts) atte a raccogliere energia cineticadurante gli spostamenti, un generatore di EMP ed uno scudo di energia esternsibile fino a 360 gradi. Altre dotazioni di molte armature sono: il generatore di raggi ultra-freon capace di manipolare i campi magnetici, l’emettitore di esplosioni soniche, un proiettore di ologrammi, varie tipolgie di missili, piccoli cannoni repulsori e mitragliatrici.

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Poster del primo film di IRON MAN del 2008
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