AUSTERITY – (1973/1974)

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Austerity del 1973/1974 – La gente si attrezza come può –

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Austerity

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L’austerity è stato un periodo a cavallo tra il 1973 ed il 1974, in cui fu imposto dal governo italiano un risparmio obbligatorio dell’energia, a causa dello choc petrolifero (aumento repentino del prezzo del greggio nel 1973), conseguito ad alcuni fattori politico-economici:

  • aumento dei costi di trasporto petrolifero causato dalla chiusura del Canale di Suez, diventato impraticabile con le guerre arabo-israeliane tra il 1967 ed il 1973. Le petroliere dovevano circumnavigare il continente africano

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  • aumento delle royalty dei paesi mediorientali produttori di greggio
  • embargo petrolifero da questi a danno di Europa e USA, alleati di Israele, a seguito della sconfitta egiziana, dopo l’attacco allo Stato ebraico nel settembre 1973, meglio noto come la Guerra dello Yom Kippur.

Questo diede vita, oltre ai famosi divieti di circolazione degli automezzi la domenica, anche alla riscoperta delle fonti energetiche alternative e all’adozione di misure per evitare sprechi di energia. Fu varata una campagna per la sensibilizzazione dei cittadini italiani, che portò in breve tempo all’impiego di isolanti per coibentare le abitazioni, oppure all’uso di apparecchiature automatiche per il controllo della temperatura degli impianti di riscaldamento: il comfort termico venne fissato a 20 gradi negli edifici civili. 

Questa crisi sensibilizzò i paesi sviluppati sull’eventualità non troppo remota dell’esaurimento delle risorse energetiche, al punto da paventare un ritorno alla civiltà preindustriale, stimolando la fantasia di scrittori e cineasti come testimoniato dalla commedia fantasy Conviene far bene l’amore, di Pasquale Festa Campanile, interpretata da Gigi Proietti e Cristian De Sica.

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Da domenica 2 dicembre 1973 fu imposto il divieto assoluto di circolazione dei mezzi privati, con l’eccezione dei medici in servizio con autorizzazione visibile, pena pesanti sanzioni amministrative fino ad un milione di lire. L’attrice sex symbol Sylva Koscina finì sui giornali per aver tentato di violare il divieto. Per gli spostamenti domenicali i cittadini dovevano ripiegare sul trasporto pubblico, bus turistici e sull’uso della salutare bicicletta.         

Erano bandite le insegne luminose animate e di grandi dimensioni. Le trasmissioni televisive RAI, allora monopolio statale, terminavano alle 22.45. I cinema chiudevano alle 22.

Dall’aprile del 1974 si allentano le misure con l’autorizzazione domenicale del traffico privato a targhe alterne, pari e dispari, provvedimento rivelatosi inutile quanto risibile, in quanto non diminuiva sensibilmente il numero di vetture in strada perché buona parte degli italiani disponeva di una seconda vettura e con targa alternativa.

Austerity del 1973/1974 – Foto in strada deserta –

Le misure di restrizione del traffico privato furono abolite di fatto nel giugno 1974: saranno formalmente abrogate solo dal nuovo Codice della strada (1992). A1019

Austerity - Voglia di bicicletta
Austerity – Voglia di bicicletta
Austerty 1973 – Si mangia in piazza –

Testo tratto e modificato: http://it.wikipedia.org/wiki/Austerity

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