POLAROID – La macchina fotografica – (Anni 60/80)

POLAROID

polaroid land camera

Il funzionamento di una SX-70 – Clicca Sopra

VIDEO 2VIDEO 3 – Come caricare la Polaroid One Step  e Tipo 600 – Clicca 

Polaroid Corporation è una multinazionale statunitense, fondata nel 1937 da Edwin H. Land e specializzata in fotografia.

Storia dell’azienda, brevetti e prodotti

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polaroid foto istantanea
Tipica fotografia istantanea Polaroid

La Polaroid Corporation in origine ha brevettato e prodotto uno speciale foglio di plastica utilizzato per polarizzare la luce.

Il supporto iniziale, il cui brevetto venne registrato nel 1929 (Brevetto 1918848) e sviluppato successivamente nel 1932 da Edwin H. Land, consiste in una serie di microscopici cristalli diiodiochinina solfato o herapatite immersi in un film polimerico trasparente di nitrocellulosa. Durante il processo di fabbricazione i cristalli aghiformi sono allineati mediante l’applicazione di un campo magnetico. Tale foglio è dicroico: tende ad assorbire la luce polarizzata perpendicolarmente alla direzione dell’allineamento dei cristalli, lasciando passare la luce parallela ad essi. Questo materiale viene pertanto usato come polarizzatore.

polaroid storia

Questo materiale conosciuto anche come J-Sheet, (in italiano Foglio-J), venne sostituito e migliorato dall’H-Sheet Polaroid, inventato da Land nel 1938. L’H-sheet è un polimero (PVA) alcool polivinilicoimpregnato di iodio. Durante la lavorazione, le catene polimeriche PVA vengono allungate come un elastico in modo da formare una vettore lineare di molecole. Lo iodio utilizzato come droga si attacca alle molecole di PVA rendendole conduttrici lungo la catena. La luce polarizzata parallelamente alla catena viene assorbita, mentre quella perpendicolare passa attraverso il materiale. Un altro tipo di Polaroid è il polarizzatore K-sheet; consiste di catene allineate di polivinilene. Questo materiale polarizzante è particolarmente resistente all’umidità e al calore.

polaroid passato

Tutti i fogli (sheets) Polaroid vengono usati negli schermi a cristalli liquidi, nei microscopi ottici e negli occhiali da sole.

Pellicole autosviluppanti e fotocamere istantanee

Polaroid è una marca utilizzata per identificare una serie di prodotti della Polaroid Corporation, famosa soprattutto per la macchina fotografica istantanea con pellicole autosviluppanti. Negli anni settanta anche la Kodak inizia la produzione di pellicole simili. Tali pellicole autosviluppanti denominate Kodak Instant, a differenza delle Polaroid, erano rettangolari e l’immagine sulla superficie misurava 9 x 6,8 cm. Dopo aver perso una battaglia di brevetti con la Polaroid Corporation, Kodak ha lasciato il business Instant Camera il 9 gennaio 1986.

PolaroidFront SPIRIT 600

Nel Febbraio del 2008, la Polaroid Corporation ha annunciato la cessazione della produzione di pellicole istantanee.
Nel marzo 2008, ha annunciato il rilancio in produzione entro la fine dell’anno delle nuove Polaroid, grazie a Zink, una nuova tecnologia di stampa. La fotocamera contiene una piccolissima stampante a colori che opera su una carta fotografica particolare, fatta di pigmenti cristallini che si colorano grazie a un processo termico.

Nel 2010 la cantautrice americana Lady Gaga viene nominata direttrice creativa dell’azienda.

Le macchine fotografiche istantanee analogiche

La Polaroid Corporation ha creato una vasta serie di macchine fotografiche istantanee con pellicole autosviluppanti,le quali non usano tutte lo stesso tipo di carte sensibili. La maggior parte utilizza pellicole SX-70 o 600. La Polaroid ha smesso di produrre qualsiasi tipo di pellicola analogica, anche se sono tuttora reperibili, a prezzi non proprio modici, online. Nuove pellicole sia di tipo SX-70 che 600 vengono prodotte da “The Impossible Project”: un team di appassionati che si è cimentato nel riparare alla decisione della Polaroid di smettere la produzione delle pellicole per le fotocamere tradizionali.

Polaroid_SX-70
Polaroid SX 70

Era un tipo di stampa fotografica  mediante la quale si potevano ottenere fotografie pochi secondi dopo lo scatto. Il brevetto della Polaroid consisteva, appunto, in una particolare fotocamera nella quale veniva inserita una cartuccia contenente una serie di fogli fotosensibili, coperti singolarmente da una pellicola impregnata dal lato a contatto col foglio stesso di una sostanza reagente, i quali, una volta impressionati venivano estratti manualmente da un lato della fotocamera ed in seguito (dopo circa 60 secondi) venivano separati dal foglietto reagente scoprendo così il foglio con l’immagine impressa direttamente in positivo (eliminado il passaggio del negativo e della successiva stampa che obbligava la consegna del rullino presso un laboratorio o, per chi poteva farlo in proprio, l’uso della camera oscura e comunque con il fastidio di dover aspettare molto tempo prima di vedere il risultato).

POLAROID ISTANT 20 ANNI 70
Istant 20

La stessa si stabilizzava definitivamente nel corso di una decina di minuti. Il sistema, nato in origine in bianco e nero, divenne successivamente a colori e riscosse per tutti gli anni ’70 e ’80 un enorme successo anche se la qualità di stampa, pur migliorata notevolmente negli anni, non raggiunse mai il livello della stampa fotografica tradizionale! Le stampe avevano il difetto di soffrire, più del già citato sistema tradizionale, l’invecchiamento e l’esposizione alla luce tanto che, in alcuni casi, già dopo pochi anni di normale conservazione, le immagini risultavano sbiadite e fortemente virate verso il blu. Da notare anche che la capacità di immagazzinamento delle cartucce era circa la metà del classico rullino da 24 pose. Il sistema comunque, visto il target a cui era indirizzato, era più che sufficiente per consentirne al “fotografo della Domenica” un utilizzo soddisfacente.

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Polaroid EE 100

Negli anni 70′ anche la Kodak inizia la produzione di pellicole simili. Tali pellicole autosviluppanti denominate Kodak Instant, a differenza delle Polaroid, erano rettangolari e l’immagine sulla superficie misurava 9 x 6,8 cm. Dopo aver perso una battaglia di brevetti con la Polaroid Corporation, Kodak ha lasciato il business Instant Camera il 9 gennaio 1986. Uno dei pochi fotografi che ha realizzato con questo materiale Kodak alcune ricerche fotografiche è l’italiano Augusto De Luca.

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Polaroid 1500

Prima dell’ avvento del digitale la Foto Polaroid subì un ulteriore innovazione consistente nell’eliminazione del foglietto spargi-reagente, nonché l’espulsione motorizzata della stampa che, cosa molto pubblicizzata all’epoca, compariva man mano alla vista in tempo reale! L’avvento del digitale, ovviamente, decretò la fine commerciale della foto istantanea ottenuta chimicamente, ed anche la Polaroid si è adeguata al mercato delle fotocamere e della stampa digitale offrendo prodotti del tutto simili a quelli della concorrenza del mercato della fotografia moderna. A0540

Supercolor 1000

Testo tratto e modificato: http://it.wikipedia.org/wiki/Polaroid

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Una risposta a “POLAROID – La macchina fotografica – (Anni 60/80)”

  1. Salve,
    ho una macchina fotografica Polaroid 600 degli anni 60-70. Vorrei riutilizzarla ma nel mio paese non vendono più i foglietti per le foto istantanee. dove posso trovarli? E a che prezzo?

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