NA NA HEY HEY / ROBERT DeNIRO’S WAITING / VENUS – Bananarama – (1983/1984/1986)

Bananarama

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Bananarama

Le Bananarama sono un gruppo femminile pop rock / dance britannico, che raggiunse, grazie soprattutto alla produzione del duo formato da Steve Jolley & Tony Swain prima e del noto trio Stock, Aitken & Waterman poi, una grande popolarità negli anni ottanta e nei primi anni novanta, il cui più grande successo è stato il singolo Venus (Numero 1 negli Stati Uniti), cover di un brano degli anni settanta, originariamente degli olandesi Shocking Blue, che ancora oggi gode di numerosi passaggi radiofonici, in entrambe le versioni, con un leggero vantaggio per quella, sempre attuale, delle Bananarama.

Bananarama (1)

Attualmente un duo, il gruppo nasce originariamente come un trio (e tale rimane, dopo una prima sostituzione, nel 1988, di uno dei membri, fino al 1991, quando, con la defezione dell’ultima arrivata, la band si riduce alle due originarie fondatrici). La caratteristica stilistica della formazione, tutta al femminile, è quella in cui tutte le componenti, invece di creare, con le diverse voci, un accordo musicale, cantano assieme all’unisono, una formula che, rivelatasi vincente (inItalia, è stata ripresa, con successo, dal duo milanese formato dalle sorelle Paola & Chiara agli esordi, nel 1997), è stata raramente messa da parte e solo per esperimenti isolati e poco noti (per esempio Ghost, la B-side di Do Not Disturb, presenta una traccia vocale singola nelle strofe e armonie vocali nei ritornelli).

bananarama anni 80 live

Dai loro esordi, nel 1981, fino al 2002, le Bananarama avevano venduto più di 40 milioni di copie in tutto il mondo, cifra arrotondata nel 2005, con la pubblicazione di un nuovo album di inediti, Drama, il cui primo singolo Move in My Direction, ha raggiunto la Top 20 britannica, a più di dieci anni di distanza dal precedente ultimo successo nella madrepatria (si trattava, all’epoca, della cover More More More, la cui più o meno radicale rielaborazione, estratta dall’album Please Yourself, aveva raggiunto il Numero 24, nella medesima classifica, all’inizio del 1993).

 Il gruppo viene formato, nel 1981, da tre amiche, Siobhan Fahey, Sara Dallin e Keren Woodward (la Dallin e la Woodward si conoscono da quando avevano 4 anni). Il nome Bananarama è il risultato della fusione tra The Banana Splits (uno show americano per bambini) e Pyjamarama (una canzone dei Roxy Music). Nel 1983, esce l’album d’esordio, Deep Sea Skiving, che riscuote un grandissimo successo, entrando addirittura nella Top Ten britannica e arrivando fino al Numero 7. Il long playing contiene alcune tra le più famose hit della band, come Really Saying Something e Shy Boy, le quali raggiungono, rispettivamente, il Numero 5 e il Numero 4 nella classifica britannica, e il tormentone da stadio Na Na Hey Hey (Kiss Him Goodbye).

bananarama na na hey hey copertina

Il successivo album omonimo, Bananarama, del 1984, ottiene ancora più successo del primo, anche se non ne raggiunge la stessa posizione in classifica nella madrepatria, fermandosi al Numero 16, ma viene promosso in tutto il mondo, uscendo in diverse edizioni. Si tratta soprattutto di una rivincita nei confronti della critica, che aveva fino ad allora accusato le tre ragazze di essere una band costruita a tavolino dai propri produttori. I testi, per la prima ed unica volta riprodotti nella busta interna del disco, dimostrano una raggiunta maturità artistica e un notevole impegno sociale, trattando temi scottanti, come lo stupro, la guerra, la violenza nei confronti dei bambini.

Bananarama-Venus

Nonostante la serietà degli argomenti, le Bananarama riescono a mantenere i ritmi e le cadenze tipicamente uptempo che ne costituiscono da sempre il marchio di fabbrica. Il lavoro contiene diversi altri successi della formazione, di minore o maggiore entità, come Hot Line to HeavenRough Justice e Cruel Summer (quest’ultima, loro primo successo negli Stati Uniti, è inserita anche nella colonna sonora del film Karate Kid – Per vincere domani), ma soprattutto Robert DeNiro’s Waiting, Numero 3 in classifica, la loro prima performance dal vivo alla TV inglese (anche se non molto apprezzata, a causa di un evidente problema tecnico che disturba l’audio per tutta la durata del brano) e uno dei loro tre singoli più di successo nella madrepatria, che combina il tema dello stupro, un ritmo trascinante e il geniale ritornello che procurerà loro una piacevole serata trascorsa con l’attore italo-americano Robert De Niro.

bananarama robert de niro's waiting copertina

Nello stesso anno, nel periodo di Natale, il trio fa parte della Band Aid, un gruppo composto da moltissimi tra gli artisti all’epoca più famosi (come l’organizzatore Bob Geldof, Sting dei Police, Simon Le Bon dei Duran Duran, George Michael degli Wham!, Tony Hadley degli Spandau Ballet e Boy George dei Culture Club, solo per citarne alcuni). Formatasi per scopi no profit, la mega-band incide il singolo Do They Know It’s Christmas?, il cui scopo principale è quello di raccogliere fondi contro la fame nel mondo, in particolar modo per cercare di far fronte all’allora particolarmente disastrosa situazione in Etiopia. Le Bananarama faranno parte anche della Band Aid II, nel 1989, unico gruppo a riuscire nell’impresa (anche se in due diverse line-up e nonostante non parteciperanno alla re-incisione commemorativa del brano per il ventennale).

Nel 1986, viene lanciato sul mercato il loro lavoro più maturo, True Confessions, che contiene tra l’altro il brano che le consacra definitivamente come band femminile di successo in tutto il mondo, la famosissima Venus (cover del gruppo olandese degli Shocking Blue), prodotta dai tre maghi della dance della decade, Stock, Aitken & Waterman, allora agli esordi, rappresentativo marchio del synthpop degli anni ottanta. Venus è accompagnata da un popolarissimo videoclip (in minima parte ripreso nel penultimo video del duo). ( 2apr16 )

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