KAWASAKI 400 S3 – 1975 – (Giappone)

Nel 1974, il 400 S3 sostituisce la 350 S2. Al suo arrivo il 400 S3 va a sostituire , in Kawasaki, anche i 350 S2. Questa moto non è ottenuta soltanto da un semplice rialesaggio di un motore, ma è stato il frutto di una profonda riflessione. Con la 400, la Kawasaki non cercò la massima potenza. Nonostante una cilindrata superiore e carburatori più grandi (da 24 a 26 mm di diametro) la potenza scende a 42 CV, ottenendo però 1000 giri/min più bassa. Questa è la coppia data dal beneficio di una maggior cilindrata salita a 4,00 – 4,32 MKG, anche se come potere si ottiene 1000 giri/min più bassa . Gli sforzi della Kawasaki fecero le 400 S3 più sfruttabili delle 350 S2 .

Fu riesaminata anche la pompa dell’olio e l’impianto frenante. Per il telaio si puntò a garantire una maggiore stabilità attraverso uno studio approfondito del progetto e aumentando l’interasse. Per migliorare il confort, il motore fu montato in parte tramite silentblocs. La moto è quindi meno sensibile alle vibrazioni. La linea generale, anche se la moto è sempre facilmente identificabile grazie ai 3 tubi di scarico, ora è molto più classica. Nel 1975, Kawasaki fece uscire la S3 A apportando principalmente solo modifiche estetiche. Sempre il 1975 fu l’anno che decretò la fine della  carriera della S3  soprattutto a causa della crisi petrolifera che era in atto all’epoca. Nel 1976 fu sostituita dalla 400 KH.

Caratteristiche Tecniche – Kawasaki 400 S3

Caratteristiche Tecniche