SARA SIMEONI
Sara Simeoni
Sara Simeoni (Rivoli Veronese, 19 aprile 1953) è una ex atleta italiana di salto in alto.
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Campionessa olimpica e medaglia d’oro alle XXII Olimpiadi di Mosca nel 1980, è stata primatista del mondo con la misura di 2,01 metri stabilita due volte nel 1978, anno in cui vinse il campionato europeo. Ha vinto inoltre due medaglie d’oro alle Universiadi, altrettante ai Giochi del Mediterraneo e quattro titoli di campionessa europea indoor. Quattordici volte campionessa italiana, ha detenuto il primato italiano per 36 anni dal 12 agosto 1971 all’8 giugno 2007 quando le fu strappato da Antonietta Di Martino.
Carriera
Nata a Rivoli Veronese, cominciò ben presto a frequentare le pedane di atletica adottando il neonato stile Fosbury. Fu seguita dapprima dal tecnico Bragagnolo, quindi da Erminio Azzaro, anche lui saltatore in alto, che diventerà suo allenatore e marito.
Divenuta primatista italiana assoluta quando era ancora nella categoria juniores, aveva tra le sue armi migliori tecnica e determinazione. Nelle manifestazioni più importanti, sia indoor sia all’aperto, ha avuto una progressione di risultati che l’hanno portata a valicare il fatidico muro dei 2 metri in una lotta agonistica spesso contrapposta alle rivali tedesche Rosemarie Ackermann ed Ulrike Meyfarth.
Nel suo curriculum vanta una medaglia d’oro ai Giochi olimpici di Mosca 1980 ed anche due medaglie d’argento ai giochi olimpici (Montreal 1976 e Los Angeles 1984), un oro e due bronzi agli europei, quattro ori agli europei al coperto, due vittorie alle Universiadi e aiGiochi del Mediterraneo e 24 titoli italiani; ha indossato la maglia azzurra per 72 volte.
È stata alfiera azzurra durante la cerimonia d’apertura delle olimpiadi di Los Angeles, e il 26 febbraio 2006 è stata portatrice della bandiera olimpica nel corso della Cerimonia di chiusura della XX Olimpiade invernale di Torino.
Palmarès
Anno | Manifestazione | Sede | Risultato | Misura | Note |
---|---|---|---|---|---|
1972 | Giochi olimpici | Monaco di Baviera | 6º posto | 1,85 m | Record personale |
1976 | Montreal | Argento | 1,91 m | Record personale | |
1980 | Mosca | Oro | 1,97 m | Record olimpico | |
1984 | Los Angeles | Argento | 2,00 m | ||
1971 | Campionati europei | Helsinki | 9º posto | 1,78 m | Record personale |
1974 | Roma | Bronzo | 1,89 m | Record personale | |
1978 | Praga | Oro | 2,01 m | Record mondiale | |
1982 | Atene | Bronzo | 1,97 m | ||
1986 | Stoccarda | elim. qualif. | 1,86 m | ||
1973 | Campionati europei indoor | Rotterdam | 9º posto | 1,82 m | |
1974 | Göteborg | 11º posto | 1,75 m | ||
1975 | Katowice | 4º posto | 1,80 m | ||
1977 | San Sebastian | Oro | 1,92 m | Record dei Campionati | |
1978 | Milano | Oro | 1,94 m | Record dei Campionati | |
1980 | Sindelfingen | Oro | 1,95 m | Record dei Campionati | |
1981 | Grenoble | Oro | 1,97 m | e Record nazionale | |
1973 | Universiadi | Mosca | Bronzo | 1,81 m | |
1975 | Roma | Argento | 1,88 m | ||
1977 | Sofia | Oro | 1,92 m | ||
1979 | Città del Messico | Bronzo | 1,92 m | ||
1981 | Bucarest | Oro | 1,96 m |
Campionati Nazionali
- Oro: 15 volte (dal 1970 al 1981, 1983 e 1985 nel salto in alto e 1972 nel pentathlon)
- Campionati italiani assoluti indoor
- Oro: 10 volte (1970, 1971, 1973, 1974, 1975, 1977, 1978, 1980, 1981 e 1986)
Manifestazioni internazionali
Anno | Torneo | Luogo | Risultato |
---|---|---|---|
1970 | Campionato europei di atletica junior | 5° | |
Giochi del Mediterraneo | Algeri, Algeria | 1° | |
1979 | Giochi del Mediterraneo | Spalato, Croazia, Jugoslavia | 1° |
1983 | Campionati del mondo di atletica leggera | Helsinki, Finlandia | elimin. in qualif. |
Le immagini del record
Il filmato contenente le immagini a colori del record del mondo (2,01 m) ottenuto il 4 agosto 1978 al Meeting di Brescia, è stato diffuso solo trent’anni dopo grazie al reperimento del materiale girato quel giorno da un’emittente locale; la RAI, infatti, non era presente al Meeting fra le nazionali di Italia e Polonia. Prima del ritrovamento del video, esistevano testimonianze solamente fotografiche dell’evento e principalmente in bianco e nero.
Testo tratto e modificato: http://it.wikipedia.org/wiki/Sara_Simeoni
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