Keith Emerson
Semplicemente Emerson Lake & Palmer (1970) – Clicca Qui
Keith Emerson
Keith Noel Emerson (Todmorden, 2 novembre 1944 – Santa Monica, 10 marzo 2016) è stato un tastierista, pianista e compositore britannico.
Fu un innovatore nell’uso dell’organo Hammond ed in particolare dei sintetizzatori Moog.Già in prima adolescenza mise in evidenza il suo portentoso talento con un trio jazz che emulava il jazz americano di matrice nera; successivamente acquisì popolarità nel suo primo gruppo ufficiale, i T-Bones (in origine Gary Farr & the T-Bones and The Vips) con cui realizzò il primo disco 33 giri. Emerson giunse alla notorietà come organista e pianista dei Nice a partire dal maggio del 1967 che dopo quattro proficui album (il quinto uscì postumo) si sciolsero.
Emerson fondò quindi un nuovo gruppo con altri due musicisti che già godevano di una certa fama: Greg Lake (chitarrista-cantante-bassista), proveniente dai King Crimson di Robert Fripp, e Carl Palmer (batteria-percussioni), proveniente dagli Atomic Rooster di Vincent Crane.
Nacquero così gli Emerson Lake & Palmer, che divennero uno dei più significativi gruppi di rock progressivo degli anni settanta.
Dopo aver raccolto successi a piene mani, verso la fine degli anni settanta il gruppo si sciolse ed Emerson si lanciò in una carriera solista che lo portò, tra l’altro, a comporre colonne sonore. La più celebre è quella del film Inferno (1980) di Dario Argento. Già ai tempi di ELP, comunque, Emerson aveva realizzato un singolo di grande presa, in stile Honky Tonk, (Honky Tonk Train Blues) del pianista statunitense Meade “Lux” Lewis e un secondo Maple Leaf Rag inciso nei primi del Novecento da Scott Joplin – autore tra l’altro di The Entertainer, main title del film La stangata, ribattezzato Odeon Rag che deve il suo successo anche al fatto di essere stato la sigla del programma televisivo Odeon. Tutto quanto fa spettacolo della televisione italiana.
Durante la notte tra il 10 e l’11 marzo 2016, all’età di 71 anni, Emerson si uccide nella sua casa di Santa Monica presso Los Angeles, con un colpo alla testa; soffriva di depressione a causa della malattia alla mano destra, che ormai lo obbligava a suonare la tastiera con otto dita, e con una prognosi di ulteriore peggioramento.
Chi come me ha vissuto quegli anni … non può che ricordarlo con tanto affetto e simpatia! Grazie per i tanti pomeriggi trascorsi insieme …. con la tua unica musica !!! A1430
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