Quando diventammo tutti RADIOAMATORI CB – (anni ’60 e ’70)

Radioamatori cb

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Radioamatori CB Baracchino

L’espressione banda cittadina, spesso utilizzata anche nella versione inglese citizens’ band, sigla CB, identifica una banda di frequenze radio attorno ai 27 MHz, corrispondente a 11 metri di lunghezza d’onda, destinata all’uso privato. L’espressione banda cittadina, spesso utilizzata anche nella versione inglese citizens’ band, sigla CB, identifica una banda di frequenze radio attorno ai 27 MHz, corrispondente a 11 metri di lunghezza d’onda, destinata all’uso privato.In Italia, la regolamentazione del diritto a irradiare le proprie trasmissioni sulla banda CB è stata ufficializzata nel 1973 con l’utilizzo di 23 canali. Noi ragazzi dell’epoca ci siamo davvero divertiti un mondo con queste prime buffe “chat” dalle sigle davvero curiose e strampalate tanto da avere un proprio e vero linguaggio.

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Il cosiddetto linguaggio CB è un insieme di sigle, abbreviazioni e modi di dire in uso nelle comunicazioni radio nella banda cittadina, ed è frutto in parte dal gergo utilizzato dai radioamatori, principalmente alcune sigle del Codice Q e della sua iniziale clandestinità.

A differenza dei radioamatori gli operatori CB sono utenti di un sistema di comunicazione deregolamentato, pertanto nella trasmissione orale alcune sigle hanno finito per assumere sfumature diverse. Ad esempio la sigla QRA, che dal significato originario di nominativo della stazione da cui il radioamatore trasmette, è diventato la famiglia in senso lato, per cui è un comune atto di cortesia per un CB concludere un collegamento estendo i saluti “a tutto il QRA familiare”.

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Baracchino Hidland anni 70

Durante il lungo periodo iniziale di clandestinità, durato in Italia almeno 26 anni, ai tecnicismi derivanti dall’adattamento del Codice Q si sono mescolate altre fonti, quali:

  • la ricerca di un gergo per confondere la Polizia Postale: ad esempio “puffo” per “poliziotto”, “ciabatta” per amplificatore di potenza (detto anche “booster”), a tutt’oggi vietato.

  • la libera interpretazione di alcuni elementi tecnici: per esempio la potenza con cui viene ricevuto il segnale radio viene indicata con l’abbreviazione S (per strength o signal). Nel linguaggio CB la S è diventata “Santiago”, nonostante nell’Alfabeto fonetico NATO, oggi adottato anche dai CB, corrisponda a “Sierra”.
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Baracchino CB Zodiac

La seguente lista include alcune frasi e abbreviazioni comuni tra i CB di lingua italiana.

La seguente lista include alcune frasi e abbreviazioni comuni tra i CB di lingua italiana.

Rivista per radioamatori CB Action
TERMINE SIGNIFICATO
144 Essere a letto (‘buona notte’ = “buon 144”). 144 MHz corrisponde infatti alla lunghezza d’onda di due metri (vedi sotto)
15 Fratello, sorella
88 Baci
Antenna spezzata Operatore non in regola. Azione delle Autorità verso un CB non in regola
Bailame / Bailamme Confusione
Baraccamento L’insieme dell’attrezzatura della stazione trasmittente
Baracchino Ricetrasmettitore CB
Baraccone Grosso ricetrasmettitore CB
Binario Canale (v.)
Birra Potenza d’uscita della stazione trasmittente in antenna
Break/Brecco Richiesta di inserimento in una conversazione
Cambio Passo la parola ad un altro (vedi anche “K’”)
CQ Segnale generale di chiamata (la pronuncia inglese di CQ suona come “seek you”, “ti cerco”)
DX Collegamento con una stazione particolarmente distante
K Passo la parola ad un altro (v. anche “cambio”). Viene dalla telegrafia, dove la lettera K in codice Morse sta per “cambio”, “passo”.
Kappa Emme Chilometri
lineare/stufetta Amplificatore di potenza. Detto anche booster, “scarpone” (vedi) e “Alfa Lima” (dalle iniziali di: Amplificatore Lineare). È vietato dalla legislazione italiana
Liscio (essere liscio) Regolare, senza alcun amplificatore
Luce Blu la Polizia (v. anche ‘Puffi’)
Mike il microfono
Modulare Parlare
Negativo No
ROGER Ok, ricevuto. Va bene (in questa accezione è deprecato dovendosi usare: “si conferma”).
Rubinetto Canale (v.)
Ruota Gruppo di partecipanti ad una trasmissione
Santiago (o Esse) Livello di ricezione del segnale, da 1 a 9+ (1-2 molto debole, 3-4 debole, 5-6 discreto, 7-8 forte, 9 molto forte, 9+10 fortissimo, 9+30 molto forte distorto)
Scarrellare (o spazzolare) Fare “zapping”, saltare da un canale (v.) all’altro
Spire (numero di) indica l’età (numero di anni)
Stazione fissa parlare da casa(v. barra)
SWL Stazione d’ascolto o, anche, chi fa ascolto sulle onde corte
Trabacco / trabaccare Posto di lavoro, lavorare
TVI TeleVision Interferences, disturbi alla ricezione di segnali televisivi
Verticale incontro di persona
Wiskey Watt – A0913

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6 Risposte a “Quando diventammo tutti RADIOAMATORI CB – (anni ’60 e ’70)”

  1. mamma mia quanti ricordi .. siamo nel 2021 e la banda 27mhz ora mai e silenziosa da anni ed anni un tempo anni 80 e 90 li si che era il nostro social network
    io a casa mia ho ancora tutte le apparecchiature originali anni 70 perfettamente funzionanti negli anni 90 andavo anche alla fiera dell’elettronica di piacenza ed ho comprato tante cose stupende
    a quel tempo spendevo dai 400 a 2 milio di lire ogni volta
    se qualcuno volesse parlare con me CH 32 RADIO CB PINGU
    vi saluta

  2. Sono Alvise, italiano nato al estero (Belgio). Ho passato delle notte intere a parlare con tutto il mondo, America, Brasile, Africa e… l’Italia! Il mioo baraccone era un President Washington, il mike un turner expander 500, l’antenna Avanti moonraker, e lo speedy ,comperato in Italia ma proibito in Belgio!! Saluti. Sierra Oscar

  3. Che bei tempi, ricordo le motti fatte a girare il commutatore dei canali per cercare voci lontale, nel ’70 il primo barcchino, Tokai PW404 di seguito Tokai PW5024 ed
    infine Inno-Hit CB1000 che ho ancora nell’armadio con scatola originale.
    Saluti a tutti

    Angelo

  4. Comperai con tanta fatica uno Zodiac portatile a 2 canali 300 Mw nel 1973 a 13 anni.. prima usavo 2 barattoli con la corda di salame… quanto entusiasmo, e ora quanta tristezza… ho ancora l’antenna istallata, ma i canali sono vuoti, nessuna ruota, qualche camionista… tramite il baracchino quante persone ho conosciuto… e si rimorchiava pure… un saluto a tutti da CB Scorpione 1973 – 1985…. Mantova poi Fantasma 1985 – 1991 Castiglione delle Stiviere dal 1991 in poi Gatto nero a due code… MAntova 🙂

  5. Mi hai fatto ricordare gli anni ’70. Nel mio caso 1973 per l’esattezza, avevo 19 anni, e mi lasciai coinvolgere da questa “moda” dei baracchini. Peraltro avevo finito il tecnico e diplomato in elettronica e telecomunicazioni…il mio campo quindi. Acquistai proprio il modello che ritrai in copertina: l’INNO-HIT CB-292. E’ stato un bel periodo a Roma, dove risiedo, in cui mi sono creato molte amicizie che ancora a tutt’oggi ho. Uscivo in frequenza come Serpico2. Presto mi resi conto che questo “mezzo” di comunicazione serviva più che altro a “rimorchiare” ragazze, altro che radioamatori. :-)) Il mese scorso, andando in cantina ho aperto alcuni scatoloni tra i quali ho ritrovato il mio amato baracchino ma con una sgradita sorpresa: i topi mi hanno rosicchiato il microfono che è divenuto inservibile. Ne troverò un’altro? Mah! Un caro saluto oppure 73 51 come dicevamo allora.
    p.s. la marca è Midland non Hidland

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