Simon
Simon è un gioco elettronico della Milton Bradley, inventato da Ralph Baer (creatore anche della prima console per videogiochi, la Magnavox Odyssey del 1972) e Howard J. Morrison. Fu lanciato negli Stati Uniti nel 1978 e successivamente diffuso in tutto il mondo, conquistando un enorme successo e diventando un simbolo della cultura pop negli anni ottanta.
Sicuramente genitori e insegnanti hanno amato questo strumento, travestito da gioco, per allenare la memoria. Nessuno riusciva a motivare i ragazzini a esercitare la mente dopo la scuola come Simon.
“Simon” si presenta come un disco con quattro grandi pulsanti di colore rosso, blu, verde e giallo.
Questi pulsanti si illuminano secondo una sequenza casuale; all’illuminazione di ciascun pulsante è associata anche l’emissione di una determinata nota musicale. Una volta terminata la sequenza, il giocatore deve ripeterla premendo i pulsanti nello stesso ordine. Se riesce in questo compito il giocatore si vede proporre una nuova sequenza, uguale alla precedente con l’aggiunta di nuovo pulsante/tono; la sequenza da ripetere diventa quindi sempre più lunga e il compito del giocatore più difficile
Vinceva chi riusciva a memorizzare la sequenza più lunga di colori e suoni e a volte le sequenze erano davvero lunghissime! I programmatori Ralph Baers e Howard Morrison idearono il gioco elettronico inizialmente come versione da tavolo, seguita da un modello portatile per sfruttare l’enorme successo ottenuto. Negli anni sono usciti anche la variante Pocket e la variante Super qui in foto. A0547
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