Floppy disk
Un floppy disk è un supporto di memorizzazione di tipo magnetico.
Dalla sua nascita nel 1967, sino agli anni ’80 ha subito un continuo sviluppo che lo ha portato a diventare sempre più piccolo e contemporaneamente più capiente, essendo diffusamente utilizzato come memoria di massa economica
All’inizio degli anni novanta, l’aumento delle dimensioni del software costrinse alla distribuzione di molti programmi su più di un floppy disk. In quel decennio, la distribuzione del software migrò gradualmente verso i CD-ROM, e furono introdotti nuovi formati di backup a più grande capacità (ad esempio lo Iomega Zip disk). Con l’avvento di Internet, delle economiche reti Ethernet e delle pendrive USB, i floppy disk sono diventati obsoleti anche nel trasferimento dati. I backup di massa vengono ora effettuati nelle unità a nastro come i Digital Audio Tape (DAT) o scritte su CD o DVD.
I produttori di computer, inizialmente riluttanti a rimuovere le unità floppy disk dai loro PC per conservare la retrocompatibilità, hanno iniziato a produrre computer privi di un drive per i floppy ormai da diversi anni. Apple Computer è stato il primo produttore ad eliminare del tutto le unità floppy disk dai propri modelli con l’uscita dell’iMac nel 1998, mentre la Dell ha reso opzionali i floppy drive in alcuni modelli a partire dal 2003. Sui computer più recenti leggere i floppy disk è ancora possibile attraverso l’utilizzo di unità floppy esterne collegate attraverso USB.
La Sony annunciò che da marzo 2011 avrebbe terminato la produzione di floppy disk, mentre la Verbatim ha dichiarato di aver intenzione di continuare la produzione.
Le tipologie di floppy disk, raggruppati per dimensioni, sono tre, quelli originali da 8 pollici (oltre 20 cm di lato), fortemente voluti e introdotti da IBM; i floppy da 5,25 pollici (oltre 13 cm di lato), detti anche «mini floppy disk», familiarmente chiamati anche «minifloppy», e, come noto, evoluzione inventata e diffusa inizialmente da Shugart e la Wang Laboratories per cui lo stesso Alan Shugart lavorava; infine quelli da 3,5 pollici (approssimativamente 9 cm di lato), chiamati anche «micro floppy» o solo «microfloppy» o ancòra con la loro sigla «MFD», come voluto dall’azienda che li ideò, la Sony.
Sequenza storica dei formati floppy disk | ||
Tipo di disco | Anno | Capacità |
---|---|---|
8-pollici | 1971 | 80 kB |
8-pollici | 1973 | 256 kB |
8-pollici | 1974 | 800 kB |
8-pollici doppia faccia (DS) | 1975 | 1MB |
5¼-pollici | 1976 | 110 kB |
5¼-pollici doppia densità (DD) | 1978 | 360 kB |
5¼-pollici quadrupla densità (QD) | 1984 | 1,2 MB |
3-pollici | 1984? | 320 kB |
3½-pollici | 1984 | 720 kB |
3½-pollici alta densità (HD) | 1987 | 1,44 MB |
Chiunque vanti titoli sulle foto di questo articolo mi contatti subito per la loro immediata rimozione
Per contattare l’amministratore di questo sito invia una mail a: francoberte1963@virgilio.it
oppure mi invii un messaggio sulla pagina Facebook
Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo