ALEMAGNA … Panettone Gelati e non solo !!!

Nei primi anni di attività, Alemagna sperimenta la lievitazione naturale dei propri impasti: così nasce il Panettone alto e soffice..

Fu però il figlio Alberto, negli anni quaranta-cinquanta ad ingrandire l’attività paterna, rendendo celebre il marchio della ditta, il Duomo di Milano stilizzato, che rendeva esplicito il legame dell’azienda col capoluogo lombardo. La pasticceria in Piazza del Duomo si afferma come punto di ritrovo dei milanesi.

I Panettoni Alemagna iniziano a essere spediti in tutto il mondo con le caratteristiche cappelliere con la “A” maiuscola. Mentre la Seconda Guerra Mondiale finiva, sui muri delle città bombardate appare il celebre manifesto della colomba bianca. Erano quelli gli anni in cui si stava sviluppando un altro celebre marchio, la concorrente Motta.

Gli anni del boom rappresentano anche per Alemagna un momento di grandissima crescita. L’espansione porta anche alla diversificazione del business, dai gelati alle caramelle Charms, fino agli Autogrill “Alemagna”. Sono gli anni del Carosello con:

“Alemagna. ullallà è una cuccagna!”

La crisi petrolifera, l’austerity, gli anni di piombo. Un periodo difficile per l’Italia e per la sua economia. Anche se i prodotti dell’azienda dolciaria continuano a essere amati dal grande pubblico, il marchio risente pesantemente di alcuni cambiamenti societari e finanziari e ciò indusse la proprietà a cedere il 50% del pacchetto azionario alla SME, del gruppo IRI, che già aveva rilevato la Motta. A0308

Dopo essere stato un marchio della multinazionale svizzera del settore alimentare Nestlè, il marchio è stato ceduto nel 2009 alla industria dolciaria italiana Bauli. A0308