TOP GUN – Tony Scott – (1986)

Top Gun è un film del 1986, diretto da Tony Scott,  che ha imposto al grande pubblico Tom Cruise come una star di Hollywood.

La pellicola vinse un Oscar per la miglior canzone (Take My Breath Away, prodotta da Giorgio Moroder per i Berlin).

TOP GUN – La Storia del film

La storia di Top Gun inizia quando i produttori Don Simpson e Jerry Bruckheimer (Flashdance, Beverly Hills Cop) decisero di fare un film traendo spunto da un articolo pubblicato sulla rivista “California Magazine” e dedicato all’addestramento dei piloti di caccia: in pratica Simpson e Bruckheimer comprarono i diritti per fare il film e scritturarono gli autori dell’articolo stesso affinché scrivessero una sceneggiatura, visto che altri autori che si erano accostati al progetto, come Chip Proser, avevano rinunciato.

Dopo alcuni passaggi, i produttori tornarono da Proser e gli offrirono 30.000 dollari a settimana per il suo aiuto nel fare una revisione da cima a fondo della sceneggiatura. Simpson dichiarò che la stesura definitiva della sceneggiatura richiese in totale ben undici mani.

I produttori trovarono Pete Pettigrew, un vero istruttore Top Gun in pensione con il grado di Ammiraglio a due stelle della Marina USA. Stava lavorando alla scuola Top Gun ed era disposto ad aiutare i produttori a condizione che essi fossero intenzionati a ritrarre in maniera fedele la vera scuola per piloti della marina.

Naturalmente durante la produzione, le obiezioni di Pettigrew su certe scene o concetti non vennero mai ascoltate. Il motivo di ciò è da ricercare nel fatto che i produttori volevano dare al film il massimo effetto elettrizzante. Man mano che la produzione continuava, quella che era cominciata come una riproduzione fedele e realistica della scuola Top Gun, si discostò a tal punto da diventare una fantasia senza relazione con il mondo reale. Questo fu fatto intenzionalmente: Simpson sosteneva che il film si rivolgeva ad un pubblico americano medio e che quindi certi dettagli e certe differenze con il mondo reale non sarebbero state notate.

Le scene aeree, filmate dalla seconda unità sopra il mare al di sopra della quota minima consentita, furono rifatte facendo sfiorare ai velivoli le cime delle montagne. Questo è esemplificativo del fatto che il regolamento degli addestramenti aerei reali non fosse tenuto in alcuna considerazione (Viper dice che la quota minima era di 10.000 piedi, mentre è evidente che la maggior parte dell’azione si svolge al di sotto di tale quota). Pettigrew stesso, dopo la realizzazione del film, dovette ammettere che le molte modifiche apportate dai produttori migliorarono notevolmente il film rendendolo “migliore della realtà”. Nel contesto due fattori più di tutti caratterizzarono Top Gun:

1. Tom Cruise, che si stava riprendendo dal flop di Legend che aveva rallentato il suo debutto nel progetto che portò la sua fama alle stelle e assestò l’attore in cima alla lista dei personaggi di serie A di Hollywood di quel periodo (fu scritturato per una cifra stimata in un milione di dollari più le spese)
2. la colonna sonora, brillante e coinvolgente, tipica dei film di Simpson e Bruckheimer che fecero di questa pellicola (che riscuoteva 176 milioni di dollari in noleggi domestici) il più grande film campione d’incassi dell’anno 1986.

Nonostante le critiche, che tesero perlopiù a mettere in cattiva luce il film, descrivendolo come reazionario e di stampo “reaganiano”, la pellicola ebbe comunque un grande successo di pubblico.

Nella metà degli anni novanta fu fatto un trasferimento in un nuovo formato panoramico sotto la diretta supervisione di Tony Scott dai negativi originali EK (Eastman Kodak) e fu aggiunta una nuova colonna sonora Dolby digitale mixata dagli originali master a sei piste. A1203

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