Site icon Curiosando Negli ANNI 60 70 80 90

SPECCHIO SEGRETO – (1965 Replica 1977)

Specchio Segreto

La zuppetta – Clicca Sopra

Specchio Segreto 

Specchio segreto è stata una trasmissione televisiva della RAI in sette puntate settimanali, scritta e diretta da Nanni Loy, trasmessa sul Programma Nazionale a partire da giovedì 19 novembre 1965.

La prima Candid camera italiana

Ispirandosi al fortunatissimo format americano Candid Camera, ovvero filmare persone della strada a loro insaputa, di fronte a situazioni surreali, create ad arte da attori professionisti, Specchio segreto si distinse dall’originale per l’intelligenza creativa del suo autore. Loy aggiungeva del cinismo alle situazioni mettendo in risalto la psicologia della vittima impreparata, superando la comicità fine a se stessa limitata all’irridere il malcapitato. La trasmissione diventava una spietata lente di ingrandimento dell’alienazione sociale che nella civiltà neo industriale di quegli anni iniziava a diffondersi in Italia.

Furono prodotti venticinque sketch e lo stesso Loy fu interprete in molti di essi:

  • un ingenuo cliente di un bar di Bologna che inzuppa il proprio cornetto nei cappuccini altrui;
  • un emigrante sardo solo a Milano che ferma dei passanti per chiedere un invito ad un pranzo natalizio;
  • un evaso dal carcere romano di Regina Coeli che chiede riparo, spaventando le vittime nell’attiguo rione.

  • un taccheggiatore in un grande magazzino che si fa sorprendere da un sorvegliante innescando una spiacevole discussione.
  • un negoziante milanese che tiene la propria moglie legata ed imbavagliata nel negozio.

Al di là del successo clamoroso di pubblico, la trasmissione fu apertamente criticata da più parti per aver abusato della inconsapevolezza delle persone coinvolte negli scherzi/filmati.

Decenni dopo il successo di Specchio segreto, parte del pubblico manifesta scetticismo sull’autenticità dei filmati nonostante le esaurienti spiegazioni da parte degli autori su un diverso carattere degli Italiani degli anni ‘Sessanta, più disposto ad un certo comportamento nonostante la stranezza delle situazioni.

Dopo Specchio segreto

Memore del successo epocale, il programma di Nanni Loy viene replicato nel 1977 con commenti, aneddotica e l’immancabile antologia dei migliori sketch.

Nello stesso anno, con Bruno Gambarotta Loy propone un programma analogo, Viaggio in seconda classe, la quale scena è uno scompartimento di un treno. Realizzato in tredici settimane di riprese in ogni tratta ferroviaria italiana, le situazioni create da attori non sono degli scherzi bensì lunghi dialoghi con i viaggiatori su temi allora di attualità come criminalità e terrorismo. Le cosiddette vittime divengono degli inconsapevoli intervistati.

Nel 1978 Loy conduce il programma preserale su Rai 2 Buonasera con… presentando un’antologia di Candid camera britanniche, ed alcune novità del regista italiano consacrandosi patron della candid camera italica. Famoso un dialogo tra un’anziana donna ed un pappagallo in gabbia al quale Loy presta la voce. 0780

Curiosità

  • Un complicato sistema di microfoni direzionali, tramittenti e batterie di alimentazione doveva essere nascosto sotto gli abiti dell’attore. Il microfono era celato sotto il polsino di una manica. Per rendere comprensibile la voce del malcapitato, l’attore doveva avvicinargli il braccio ricorrendo a qualche espediente, per esempio recando un giornale od una sigaretta.

Testo tratto e modificato: http://it.wikipedia.org/wiki/Specchio_segreto

Chiunque vanti titoli sulle foto di questo articolo mi contatti subito per la loro immediata rimozione

Per contattare l’amministratore di questo sito invia una mail a: francoberte1963@virgilio.it

oppure mi invii un messaggio sulla pagina Facebook

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo

Exit mobile version