PICCOLE DONNE / UNA PER TUTTE, TUTTE PER UNA (1981/1987)

PICCOLE DONNE

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Piccole Donne

Piccole donne è una serie televisiva animata giapponese in 26 puntate prodotta dalla Toei Animation e da Kokusai Eigasha e basata sul romanzo per ragazzi Piccole donne di Louisa May Alcott. La serie è stata trasmessa per la prima volta dal network giapponese Tokyo 12 a partire da aprile 1981 e in Italia da Canale 5 nel 1982.

Dallo stesso romanzo nel 1987 è stato tratto l’anime Una per tutte, tutte per una della Nippon Animation.

Personaggi di Piccole Donne

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  • Meg
  • Jo
  • Beth
  • Amy
  • Laurie
  • Signora March
  • Sig. March
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Una per tutte, Tutte per una

Una per tutte, tutte per una  è un anime prodotto dalla Nippon Animation nel 1987 in 48 episodi e ispirato al romanzo del 1868 “Piccole donne” di Louisa May Alcott e in piccola parte dal successivo “Piccole donne crescono“. Di questo anime è stato prodotto un sequel nel 1993 dal titolo “Una classe di monelli per Jo” tratto dai successivi romanzi di Louisa May Alcott “Piccoli uomini” e “I ragazzi di Jo“. La serie, è stata trasmessa per la prima volta dalla Fuji Television a partire dal 1 gennaio 1987 e fa parte del progetto World Masterpiece Theater (Sekai Meisaku Gekijo) della Nippon Animation. In Italia l’anime è stato trasmesso per la prima volta da Italia 1 nell’estate 1988 ogni lunedì, mercoledì e venerdì alle ore 20.00.

Già nel 1981 la Toei Animation aveva prodotto “Piccole donne“, un altro anime ispirato al romanzo di Louisa May Alcott.

Breve Trama

Il cartone è una delle tante trasposizioni del romanzo della Alcott “Piccole Donne”. La storia è ambientata durante la guerra di secessione e le protagoniste sono 4 inseparabili sorelle March. Meg è la più grande ed è molto bella e gentile, poi c’è Jo, il maschiaccio della famiglia che è sempre pronta a dire la verità e vorrebbe diventare una scrittrice, la piccola Beth che adora suonare il piano ma che purtroppo è molto cagionevole di salute e infine la piccola Amy brava nel disegno e molto vanitosa. Il loro padre è in guerra e un durante uno scontro la loro casa viene saccheggiata così le sorelle e la madre si devono trasferire dalla burbera zia a Plumfield ma la convivenza è molto difficile e causa dei diversi caratteri delle numerose donne. Zia March è la tipica donna aristocratica che non ama molto le famiglie chiassose e allegre. Il duro compito della famiglia sarà ora quello di riuscire ad ottenere una indipendenza economica per potersene andare via da casa della zia.

Modifiche rispetto al romanzo  

La storia è raccontata in prima persona dalla piccola Amy March e come avviene solitamente negli anime del World Masterpiece Theater resta fedele al romanzo a cui è ispirata, anche se arricchita da numerosi episodi non presenti nell’originale. Unico particolare di rilievo che differenzia il romanzo dalla trasposizione televisiva è la morte della piccola Beth, che nell’anime non avviene. Nel sequel Una classe di monelli per Jo, Josephine March, ormai adulta, rivelerà comunque che la sorella Beth è morta prematuramente.

La città di Concord viene rinominata Newcord nella versione animata e diversi personaggi hanno subito modifiche nei nomi in questa serie; nel libro poi non compaiono né Anthony né il cugino David: inoltre nel romanzo la domestica Hannah è una anziana signora, ma non è afro-americana: questa piccola modifica del personaggio nell’anime ha permesso di sottolineare gli ideali di uguaglianza della famiglia March, gli stessi ideali che permetteranno poi ai nordisti di vincere la guerra di secessione americanacontro i sudisti.

Personaggi principali 

      Margaret March (Meg)  

Meg ha sedici anni ed è la maggiore delle quattro sorelle. Quando a causa della guerra lei e la sua famiglia sono costrette ad andare ad abitare in una piccola casa ed in povere condizioni, diventa la baby-sitter dei due figli più piccoli della famiglia King. È una bella ragazza, sempre invitata alle feste, e sebbene non sembri, è forse un po’ vanitosa e fiera della sua condizione di primogenita

      Josephine March (Jo)

Nipote prediletta della zia Marta è il personaggio principale della storia. Jo all’inizio della storia ha quindici anni e tra le quattro sorelle è quella che ha un carattere più “da maschiaccio” e questo sarà motivo di gravi discussioni tra lei ed Amy. Nonostante ciò è una ragazza convinta delle sue capacità letterarie, e mira a diventare una scrittrice: alla fine della storia seguirà quindi Anthony a New York per diventare giornalista.

      Elizabeth March (Beth)  

Beth ha quasi dodici anni, ed è la più gracile delle sorelle, tanto che rischierà la morte per una brutta scarlattina. A causa della sua salute cagionevole rimane spesso chiusa in casa ed è anche molto timida e riservata.
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     Amy March 

Amy ha circa dieci anni ed è la più piccola delle quattro sorelle. È molto vanitosa e birichina, e bisticcia sempre con Jo. Quando Beth si ammala, per evitare che si ammali, è costretta a malincuore a vivere per qualche tempo dalla zia Marta. È anche la voce narrante: nell’ultimo episodio racconterà che una volta diventata grande avrebbe sposato Laurie.

      Mary March  

È la madre delle “piccole donne”, una donna forte ma gentile che non perde mai la testa di fronte alle situazioni difficili ed è sempre pronta ad aiutare il prossimo.

      George March  

È il padre delle “piccole donne” ed il marito di Mary, una persona con una forte volontà che conosce molto bene i propri doveri e responsabilità. All’inizio della storia è costretto a lasciare la famiglia e a ritornare precipitosamente al fronte dopo aver intravisto dei soldati sudisti in avanscoperta vicino alla sua città durante una sua breve licenza.

Edizione italiana  

Sigla  

La sigla iniziale e finale, dal titolo “Una per tutte, tutte per una“, musica di Carmelo Carucci, testo di Alessandra Valeri Manera, è interpretata da Cristina D’Avena. A1473 

 Testo tratto e modificato: http://it.wikipedia.org/wiki/Piccole_donne_(anime)
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