Lovely Sara
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Lovely Sara
Lovely Sara è un anime prodotto in Giappone nel 1985 dalla Nippon Animation e trasmesso in Italia dal 1986. La serie fa parte del progetto denominato World Masterpiece Theater della Nippon Animation.
La storia è tratta dal romanzo “La piccola principessa”, di Frances Hodgson Burnett e narra le disavventure, spesso portate alle estreme conseguenze della piccola Sara, una bambina appartenente ad una ricca famiglia che viene mandata a studiare in collegio. Rimasta orfana e povera rimarrà nell’istituto a lavorare come sguattera. Sara Morris (Sarah Crewe) è una bambina di 10 anni, che dopo la morte del padre per sopravvivere si ritrova a lavorare come sguattera presso il prestigioso collegio femminile presso il quale studiava.
Di carattere dolce ma determinato, per poter resistere alla terribile situazione in cui improvvisamente si trova si rifugia nella fantasia, immaginando di essere un’altera principessa che non si cura delle traversie della vita, ma che ha un comportamento sempre nobile e misurato. Nonostante le avversità e le umiliazioni, Sara diventerà quindi ogni giorno più forte, seguendo sempre i principi e valori che il padre le aveva trasmesso.
L’anime e il romanzo
La serie animata è tratta dal celebre romanzo “La piccola principessa“, della scrittrice americana Frances Hodgson Burnett. Il romanzo è considerato un classico della letteratura per ragazzi ed ha avuto nel corso degli anni numerose trasposizioni cinematografiche e televisive, come il film del 1939 di Walter Lang conShirley Temple o il più recente film del 1995 di Alfonso Cuaròn.Tra i cambiamenti più importanti dell’anime rispetto al romanzo, si possono segnalare i seguenti punti:
- Peter, il ragazzo che accudisce il pony di Sara e che nell’anime è uno dei personaggi principali, nel romanzo non è presente (si fa solo un riferimento al pony che viene venduto per ripianare i debiti della ragazza).
- Nel romanzo non esiste neppure il padrone della sartoria nella quale Sara troverà la sua bambola. Nell’anime questo personaggio anche dopo molto tempo si ricorda della ragazza ed è in grado di confezionarle dei vestiti su misura anche se lei non è presente.
- Contrariamente al romanzo, Miss Minci diventa consapevole delle trasformazioni dell’attico di Sara e s’impossessa di tutto ciò che Ram Dass aveva portato.
- Nell’anime Sara viene ad un certo punto scacciata dal collegio ed è costretta ad andare a vivere a casa di Peter e a guadagnare qualche soldo vendendo fiammiferi. Nel romanzo tutto ciò non avviene.
- Il finale del romanzo è leggermente diverso: non vi è la riappacificazione con Lavinia e la ricca sovvenzione al collegio. Sara non dimentica l’estrema indigenza in cui si era trovata durante l’ultimo inverno e farà sì che i bambini di strada di Londra non abbiano più a patire la fame.
Edizione Italiana dell’anime
- L’Anime è andato in onda per la prima volta nel 1986, e dall’allora è stato replicato varie volte sui canali Finivest/Mediaset per via dei buoni ascolti avuti. I DVD della sella serie sono distribuiti da Dynit.
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- Sigla originale iniziale
- “Hana no Sasayaki” lett. “Il sussurro di un fiore“, musica di Kōichi Morita, arrangiamento di Katsuhisa Hattori, testo diRei Nakanishi è interpretata da Satoko Shimonari
- Sigla originale finale
- “Himawari” lett. “Girasole“, musica di Kōichi Morita, arrangiamento di Katsuhisa Hattori, testo di Rei Nakanishi è interpretata da Satoko Shimonari
- Sigla italiana iniziale e finale
- “Lovely Sara“, musica di Giordano Bruno Martelli, testo di Alessandra Valeri Manera, è interpretata da Cristina D’Avena
- Sigla francese iniziale e finale
- “Princesse Sarah“, musica di Giordano Bruno Martelli, testo di Alessandra Valeri Manera, è interpretata da Cristina D’Avena A1588
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