Site icon Curiosando Negli ANNI 60 70 80 90

Un ricordo per ALESSANDRO MOMO … promessa del cinema italiano – (1956/1974)

ALESSANDRO MOMO

Alessandro Momo

Alessandro Momo (Roma, 25 novembre 1956 – Roma, 19 novembre 1974) è stato un attore italiano 

 Peccato Veniale il trailer – Clicca Sopra

Iniziò la sua carriera molto giovane, come protagonista in una serie di fotoromanzi per ragazzi, recitando anche unitamente a Giusva Fioravanti.

Divenuto famoso grazie alle sue interpretazioni al fianco di Laura Antonelli nei film di Salvatore Samperi Malizia e Peccato veniale, morì nelle settimane successive alla fine della realizzazione del film Profumo di donna, di Dino Risi, in cui era coprotagonista al fianco di Vittorio Gassman e Agostina Belli.

Momo morì a causa di un incidente di motocicletta. La moto con la quale ebbe l’incidente mortale, una Honda CB 750 Four, gli fu prestata dalla fidanzata Eleonora Giorgi, partita per un viaggio; l’attrice fu successivamente indagata per incauto affidamento, poiché Alessandro non aveva ancora compiuto i 18 anni di età e non era abilitato alla guida di maximoto, secondo le normative vigenti all’epoca.

Qualche tempo dopo, il cantante Patrizio Sandrelli dedicò una canzone alla sua memoria, che ebbe un discreto successo: Fratello in amore. È sepolto nel cimitero del Verano, a Roma, insieme al padre Gabriele.

Alessandro Momo – Filmografia

         Cinema

        Televisione

Curiosità 

Alessandro Momo, nonostante fosse italiano, secondo le abitudini cinematografiche dell’epoca, non ha mai recitato con la propria voce. A prestargli voce è stato Sandro Acerbo in MaliziaPeccato venialeProfumo di donna. A0704

Sempre a fianco di bellissime donne

Tina Amount
Moira Orfei
Agostina Belli
Laura Antonelli

Testo e spunti tratti da : https://it.wikipedia.org/wiki/Alessandro_Momo

Chiunque vanti titoli sulle foto di questo articolo mi contatti subito per la loro immediata rimozione

Per contattare l’amministratore di questo sito invia una mail a: francoberte1963@virgilio.it

oppure mi invii un messaggio sulla pagina Facebook

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo

Exit mobile version