
Avete presente i bicchierini di Nutella? Quelli con disegnati i Peanuts oppure i personaggi dei Looney Tunes? Molto più probabilmente avete quelli con i ricami di Natale o i cuoricini, SICURAMENTE avete quelli della Nazionale. Qualunque sia il bicchiere che conservate gelosamente in credenza, oggi il protagonista è lui.

I bicchierini di Nutella sono un’icona senza tempo oltre che un prodotto industriale di vetro concepito per durare in eterno. Non perché il vetro sia 100% riciclabile, ma perché in casa (almeno uno) ce lo abbiamo tutti. Un’operazione di marketing geniale: colpire le mamme rensponsabili d’acquisto e più tardi i bambini.

In principio futurono bicchieri cilidrici, usciti dal 1964 al 1987 (salvo una serie uscita nel 1993). L’obiettivo era far colpo sulle mamme visti gli ornamenti sciura-style dell’epoca. Poi fu la volta dei bicchieri cubici (1987 – 1999) con le prime partneship commerciali (Asterix & Obelix, i Calciallegri, i Flinstones…) prima di quelli conici (cubici ma leggermente bombati, 1999 – 2013). E infine gli ultimi, i più recenti, a base tondeggiante per far adattare meglio il cucchiaino. Un prodotto che è evoluto nel tempo per garantire zero sprechi di Nutella → Nei cilindrici ci infilavi solo il coltello, in quelli tondeggianti coltello ma anche cucchiano e tutta la mano.

Qui di seguito vogliamo fare un salto nel tempo … quando la mamma andava fiero della sua collezione … un salto con i più belli e famosi di quelle opere d’arte che ancora oggi, molti di noi, custodiscono gelosamente.













Ma quelli preferiti da mia mamma erano questi neutri … forse anche perché così si riuscivano a fare serviti completi a costo zero e visti i tempi che correvano in quegli anni …..

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