ORSO YOGHI – (Dal 1958)

ORSO YOGHI

orso yoghi

L’orso Yoghi nel Carosello “San Carlo” del 1974 – Clicca Sopra

VIDEO 2 – Spezzone di episodio 1968  – Clicca

VIDEO 3 – Yoghi compie 50 anni TG1 – Clicca

L’Orso Yoghi (Yogi Bear) è un popolarissimo personaggio dei cartoni animati creato da Hanna-Barbera. Il nome originale in inglese è Yogi Bear.

Orso Yoghi – Storia

Gli autori, William Hanna e Joseph Barbera, si conobbero nel 1937 alla Metro-Goldwyn-Mayer Cartoon studio, dove lavoravano: i due iniziarono una collaborazione che culminò nel 1957 con la creazione della Hanna-Barbera. Yoghi debuttò nel 1958 (il primo episodio fu Yogi Bear’s Big Break) come personaggio secondario del Braccobaldo Show (The Huckleberry Hound Show).

Ebbe subito un grande successo, in seguito al quale divenne un personaggio centrale dell’universo di Hanna & Barbera, tanto che nel gennaio del 1961 ebbe uno show tutto suo, intitolato L’Orso Yoghi (titolo originale The Yogi Bear Show), e Ugo Lupo lo sostituì di conseguenza nel Braccobaldo Show. Protagonista di innumerevoli cartoni animati dagli anni sessanta ai novanta, apparve anche in un film per il grande schermo: Yoghi, Cindy e Bubu. E’ stato anche il soggetto del film L’Orso Yoghi (titolo originale Yogi Bear), uscito in Italia il 14 gennaio2011, su regia di Eric Brevig, la cui tecnica di lavorazione è miscelata tra riprese in tecnica tradizionale e animazione in computer grafica per la realizzazione dei personaggi di Yoghi e Bubu.

Il Personaggio

orso yoghi e braccobaldo

Come per altri personaggi di Hanna & Barbera, la caratterizzazione di Yoghi prese spunto da una celebrità dell’epoca, in questo caso il personaggio di Art Carney della serie televisiva The Honeymooners. Il nome Yogi Bear fu invece scelto con riferimento alla stella del baseball Yogi Berra.

Yoghi vive nel parco immaginario di Jellystone (storpiatura del famoso Yellowstone), nome estrapolato dal cartone animato Barney’s Hungry Cousin della Metro-Goldwyn-Mayer cartoon studio uscito nel 1953, che fu il primo a menzionarlo, dove si dedica soprattutto al furto dei cestini da pic-nic dei campeggiatori.

Lo accompagna il suo timido amico Bubu (Boo-boo in inglese), orso di color nocciola chiaro che indossa sempre un farfallino blu: rappresenta un po’ la voce della coscienza di Yoghi e lo avverte delle possibili conseguenze delle sue azioni. Gli si oppone il Ranger Smith. Curiosamente, Yoghi indossa una cravatta e un cappello verde. Pare che la scelta del colletto con cravatta fu dovuta ad una contingente necessità di ridurre le spese in fatto di produzione cartoonistica, in anni critici, e quindi di fare economia sui disegni stessi.

Si prese allora, nei mezzi busti, ad animare solo la testa di Yoghi, lasciando immobile e non ridisegnabile, su altro supporto, il corpo che, rimamanendo invariato su più fotogrammi, permise per un episodio da 7′, la riduzione da 14000 a 2000 disegni circa. Questo si ottenne grazie alla tecnica, all’epoca pionieristica, chiamata planned animation olimited animation, che richiese un minimo movimento dei personaggi e frequente variazione degli sfondi.

Per evitare sostanziali ed altrimenti visibili differenze di tono e di cromia nel punto stesso di giunzione (all’altezza del collo), il corpo fu separato quindi da un collarino.

Il rapporto fra Yoghi e Bubu può essere paragonato a quello fra Don Chisciotte e Sancho Panza; Yoghi è il leader, svampito e involontariamente spericolato; Bubu tenta di arginarlo con il suo senso pratico. La coppia Yoghi/Bubu presenta anche molte analogie con quella costituita da Fred Flintstone e Barney Rubble ne Gli Antenati (anche questa serie, infatti, si ispirava a The Honeymooners. A1281

Testo tratto e modificato: http://it.wikipedia.org/wiki/Yoghi

web
free counters

Chiunque vanti titoli sulle foto di questo articolo mi contatti subito per la loro immediata rimozione

Per contattare l’amministratore di questo sito invia una mail a: francoberte1963@virgilio.it

oppure mi invii un messaggio sulla pagina Facebook

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.