Il conte Paolo Orsi Mangelli (Forlì, 1880 – 1977) è stato un imprenditore italiano, allevatore di cavalli e fondatore della ditta SAOM-OMSA, fu uno dei più importanti allevatori italiani di cavalli, tanto da essere detto, ancora in vita, “il padre del trotto italiano”.
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OMSA
Orsi Mangelli, appartenente ad una famiglia forlivese di antica nobiltà, è stato un imprenditore attivo ed innovatore in svariati campi.
Si è segnalato dapprima per le attività agricole: produzione di frutta con metodi moderni, insegnati anche ai piccoli coltivatori; introduzione in Romagna della coltura del tabacco; avviamento di una moderna industria casearia. Poi ha fondato: a Forlì la ditta SAOM, Società Anonima Orsi Mangelli, per la filatura della seta e la produzione di fibre artificiali; a Faenza la ditta OMSA (anagrammando la sigla), nota per le sue calze.
Appassionato di cavalli, fondò la scuderia Orsi mangelli, universalmente nota per le vittorie conseguite dai suoi campioni. Secondo A. Valerio “L’impianto allevatorio del Conte Paolo Orsi Mangelli diverrà in breve tempo il più importante d’Europa”.
Nel 1942, lavorò alla stesura della cosiddetta “Legge Mangelli” (24 marzo 1942) che riservava all´UNIRE «la facoltà di esercitare totalizzatori e scommesse al libro per le corse dei cavalli».
Nel 1992 Omsa entra a far parte del Gruppo Golden Lady Company, il maggior gruppo industriale italiano nel mercato della calzetteria sempre attento alla valorizzazione dei suoi marchi. Grazie alle sinergie del gruppo Omsa si rinnova sotto l’aspetto tecnologico ed eleva ulteriormente il valore percepito dei prodotti. Omsa è oggi una delle realtà europee più dinamiche del settore. A0923
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