Site icon Curiosando Negli ANNI 60 70 80 90

LE AVVENTURE DI TINTIN – (1929/1983)

Le avventure di TinTin

Il Trailer del film di Spielberg dedicato a Tintin – Clicca Sopra

VIDEO 2 – Tintin nella serie animata – Clicca

Le avventure di Tintin (Les Aventures de Tintin) è una striscia a fumetti belga creata nel 1929 da Georges Remi, in arte Hergé.

Le avventure

Le avventure di Tintin è stato pubblicato per la prima volta in francese il 10 gennaio 1929 nel settimanale belga a fumetti Le Petit Vingtième, supplemento del quotidiano cattolico Le vingtième siècle. Le storie si snodano in 23 avventure e una ventiquattresima incompiuta.

Percorrendo le storie di Tintin si ottiene una panoramica della realtà del secolo scorso:

E così via, storia dopo storia, sino alla Luna, ai dirottamenti aerei e ai dittatori sudamericani.

La storia di Tintin che rappresenta il culmine dell’opera letteraria di Hergé è Tintin in Tibet. La vicenda si svolge fra le cime dell’Himalaya, dove il personaggio deve ritrovare il suo amico cinese Tchang, disperso dopo un incidente aereo. Tchang è stato realmente un amico di Hergé; i due si conobbero nel 1934 ma dopo qualche anno dovettero separarsi per lungo tempo. Georges Remi sfrutta questa storia di Tintin per cercare, letterariamente, l’amico. Solo nel 1981 i due si poterono ritrovare, dopo ben 42 anni.

La fine di Tintin

Dopo la morte di Hergé, avvenuta nel 1983, non furono più realizzate ulteriori storie. Tintin attualmente è un emblema della bande dessinée.

Personaggi principali

Albi

I 24 volumi de Le avventure di Tintin sono stati pubblicati in Italia da diversi editori. Le due edizioni che presentano il catalogo più completo sono quelle della Comic Art (volumi 1~23 pubblicati a cavallo degli anni ottanta e novanta) e della Lizard (volumi 2~23 pubblicati a cavallo degli anni novanta e 2000). Il volume 17 Uomini sulla Luna è quello che ha ricevuto più edizioni (ben cinque da cinque editori diversi).

Il Gioco dell’oca versione Tintin

L’intera serie è stata completamente ritradotta e ristampata in italiano nel 2011 da Giovanni Zucca per Rizzoli Lizard, con la supervisione di Philippe Daverio e con la consulenza filologica di Gianfranco Goria. Nel volume 8 di questa nuova edizione viene pubblicato per la prima volta in Italia anche l’episodio Tintin e l’Alph-Art, nella forma di storyboard realizzati da Hergé con a fronte il testo tradotto. Gli storyboard sono le bozze delle tavole con semplicissimi schizzi per personaggi e ambienti.

Dal fumetto sono state tratte due serie animate serie televisive animate franco-canadese basate sul fumetto Le avventure di Tintin del fumettista belga Hergé. Sono state prodotte nel 1991 da Ellipsanime e Nelvana in collaborazione con Moulinsart, la fondazione dedicata ad Hergé, e trasmessa in Canada nello stesso anno e in Francia nel 1992.

La trasmissione italiana è avvenuta per la prima volta nel 1992 su Rai 1. Dal 12 settembre 2011 la serie è stata riproposta in versione digitalizzata in 16:9 su Italia 1 con un nuovo doppiaggio e il titolo Le avventure di Tintin. ( 4feb17 )

Il regista Steven Spielberg, che ha dichiarato di aver conosciuto dai tempi di Indiana Jones l’opera di Hergé, a cui veniva paragonato dai critici europei, ha realizzato insieme a Peter Jackson con una tecnologia motion capture 3-D altamente realistica, il primo di una serie di film dedicati a Tintin, Le avventure di Tintin – Il segreto dell’Unicorno, dal budget di 135 milioni di dollari, uscito nel 2011. Tintin è interpretato da Jamie Bell, affiancato da Daniel Craig nel ruolo di Rackham il Rosso e da Andy Serkis in quello del capitano Haddock.[4] Spielberg ha ambientato la storia in un’Europa senza tempo, dove non compaiono telefonini o altre macchine moderne.

Ancora belle Copertine storiche di Tintin

 

 

Chiunque vanti titoli sulle foto di questo articolo mi contatti subito per la loro immediata rimozione

Per contattare l’amministratore di questo sito invia una mail a: francoberte1963@virgilio.it

oppure mi invii un messaggio sulla pagina Facebook

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo

Exit mobile version