WINKELHOCK
Manfred Winkelhock
Manfred Winkelhock (Waiblingen, 6 ottobre 1951 – Toronto, 12 agosto 1985) è stato un pilota automobilistico tedesco.
Nato a Waiblingen, era fratello di Joachim Winkelhock, e padre di Markus Winkelhock, entrambi piloti automobilistici. Prima della Formula 1, fece carriera nelle formule minori, come la Formula 2 (3° al gran Premio di Enna del 1980) per poi impegnarsi anche nel settore delle vetture sport.
Il “volo” della sua Formula 2 – Clicca Sopra
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La carriera automobilistica di Winkelhock fu condizionata da un esordio piuttosto tardivo, ma la sua tenacia gli permise comunque di salire tutti i gradini fino alla massima serie. Inizialmente prese parte a trofei monomarca indetti dalla Volkswagen, vincendo nel 1976 la VW Junior Cup. In seguito a questa affermazione venne assunto dalla BMW per prendere parte a campionati per vetture turismo, in particolare al volante di una BMW 320 gruppo 5.
Nel 1978 Winkelhock corse ancora per la BMW nel campionato turismo ed in Formula 2. Ottenne spesso piazzamenti sul podio, ma non riuscì mai a vincere una corsa di Formula 2, nonostante avesse corso anche per il team Maurer.
La notorietà di Manfred Winkelhock è dovuta, principalmente, a un drammatico incidente occorsogli al Nürburgring nel corso della gara di F.2 del 1980, quando la sua vettura, probabilmente a causa di un alettone piegato, praticamente decollò dopo aver passato un dosso, ribaltandosi più volte al suolo prima di schiantarsi contro le protezioni, riducendosi in mille pezzi. Il pilota, salvato dal roll bar della vettura, ne uscì fortunatamente (e incredibilmente) illeso.
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