LA FAMIGLIA BRADFORD – (Prima nel 1978)

LA FAMIGLIA BRADFORD

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La sigla della Famiglia Bradford – Clcca Sopra

Una delle prime immagini della Serie – Clicca Sopra 

 VIDEO 3 Bello spezzone – Clicca

La famiglia Bradford – (Eight is enough)

La famiglia Bradford (titolo originale Eight is enough) è una serie televisiva statunitense composta da 112 episodi suddivisi in 5 stagioni. Negli Stati Uniti la serie è stata trasmessa dall’emittente ABC tra il 1977 ed il1981. In Italia la prima stagione venne trasmessa dalla Rete 1 della RAI (l’odierna RAI 1) nella tarda estate del 1978 sotto il titolo Otto bastano (traduzione letterale del già richiamato titolo originale Eight is enough).

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Per problemi legati ai diritti di messa in onda, gli episodi della prima stagione, dal 1978, non sono mai stati replicati. Si è dovuto attendere il mese di ottobre del 2009 per rivederne la messa in onda sul canale satellitare Sky Fox Retro. Inoltre, una delle nove puntate della prima stagione (l’episodio n.8 Hit and run) non venne acquistata dalla RAI (ed ovviamente non andò in onda) per motivi “politici” (nella versione originale, in diverse scene della puntata, ci sono riferimenti e “battute” che vennero considerati – a sproposito – “anti-italiani”. Questo fece valutare, quindi, inopportuna la trasmissione della puntata).

Le stagioni successive (2, 3, 4, 5) vennero trasmesse a partire dalla stagione televisiva 1981-1982 dalle reti nazionali e locali facenti capo all’editore “Rusconi”. L’editore acquistò contestualmente anche l’episodio 8 della prima stagione (Hit and Run) intitolandolo Un padre per ogni stagione e mandandolo in onda come primo episodio di tutte le 104 puntate del pacchetto acquistato.

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La Fininvest (oggi Mediaset) rilevò poi tali reti, acquisendo contestualmente tutti gli epidodi delle suddette stagioni, le cui puntate – nella medesima sequenza – vennero replicate decine di volte fino alla fine degli anni novanta.
Gli anni duemila sono caratterizzati, invece, da un vero e proprio oblio della serie televisiva La Famiglia Bradford. Tale oblio si è concluso nel secondo semestre del 2009 con una vera e propria “escalation” e la messa in onda delle diverse stagioni della serie su tutte le piattaforme televisive: sul canale satellitare Sky Fox Retro, sul canale digitale terrestre Iris e su Italia1, canale trasmesso anche in analogico.

Trama 

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La serie racconta le vicende di Tom Bradford (giornalista del Sacramento Register), che resta vedovo alla fine della prima serie, dei suoi 8 figli, di età compresa tra gli 8 e i 23 anni, e della seconda moglie Abby, vedova di un ufficiale caduto durante la guerra del Vietnam, passata dal ruolo di baby sitter a quello di mamma. Nella versione originale fu una delle tante serie televisive statunitensi ad utilizzare le risate di sottofondo, eliminate nella versione italiana (a parte qualche sporadica “dimenticanza”).

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Ambientazione  

La Famiglia Bradford si basa sulla vita quotidiana di una famiglia di Sacramento (California) composta da otto figli (rispettivamente dal più grande al più piccolo: David, Mary, Joanie, Susan, Nancy, Elizabeth, Tommy e Nicholas). Il padre, Tom Bradford (Dick Van Patten), è un giornalista che cura una rubrica sul giornale (di fantasia) Sacramento Register. Sua moglie Joan (Diana Hyland) si occupa dei ragazzi. Hyland compare solamente in quattro episodi, poiché in seguito si ammalò gravemente. L’attrice morì 12 giorni dopo la messa in onda della prima puntata; la seconda stagione della serie ripartì nell’autunno del 1977 con la novità che Tom era rimasto vedovo.

Tom si innamora di Sandra Sue “Abby” Abbott (Betty Buckley), approdata in casa Bradford come insegnante di sostegno (precettore) di Tommy che, fattosi male ad una gamba, non poteva frequentare la scuola. I due si sposano nel corso di uno speciale film per la televisione trasmesso nel novembre del 1977.

In un altro speciale film tv (settembre 1979), due dei ragazzi (David e Susan) si sposano ricorrendo ad una spettacolare doppia cerimoniale nuziale. Nel corso della serie, Abby consegue il dottorato di ricerca in filosofiaed inizia l’attività di indirizzare i giovani studenti della scuola superiore del luogo nel mondo del lavoro.

Alla fine della quinta stagione i costi di produzione ed il calo degli ascolti provocarono la cancellazione della serie televisiva. Film di “reunion” furono trasmessi nel1987 e nel 1989.

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La serie fece da trampolino ad alcuni attori della stessa e rafforzò lo status di idolo delle ragazzine per Grant Goodeve (che impersonava David), Willie Aames (Tommy) e Ralph Macchio (il cugino Jeremy). Aames interpretò poi insieme a Scott Baio la sit-com Baby Sitter. Goodeve intraprese una carriera secondaria di cantante, dovuta alla sua esecuzione del brano “Eight Is Enough to Fill Our Lives With Love.” Macchio si sarebbe guadagnata molta fama in alcuni lungometraggi quali Karate Kid – Per vincere domani ed i suoi sequel e nel film Mio cugino Vincenzo.

Curiosità

  • Mark Hamill fu scritturato per interpretare David Bradford, ma lo fece soltanto nel primo episodio della prima stagione. Dopo aver girato il film “Corvette Summer”, fu coinvolto in un incidente d’auto e ricoverato in ospedale. L’attore dovette fare della riabilitazione motoria e subire degli interventi di chirurgia plastica al viso (il fatto è riscontrabile nelle differenze fisionomiche tra l’interpretazione in Guerre stellari e quella in L’Impero colpisce ancora). Grant Goodeve lo sostituì per tutto il resto della serie.
  • Laurie Walters recitava nella parte di Joanie Bradford, la terza figlia in ordine di età. Nella realtà Walters era di gran lunga la più anziana del gruppo dei “figli” e di circa sei mesi più grande di Betty Buckley, la matrigna. A1567
 
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Saluto a Dick Van Patten morto nel giugno del 2015
 
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