Un ricordo per DONATELLA RAFFAI (1943/2022) – Curiosità e FOTO fin da giovanissima

Donatella Raffai

donatella raffai

Donatella Raffai (Fabriano, 8 settembre 1943 – Roma 08 febbraio 2022) è stata una conduttrice televisiva e giornalista italiana.

Nata a Fabriano ove i suoi si trovavano sfollati per la guerra in atto, trascorse l’infanzia e l’adolescenza seguendo il genitore nei vari spostamenti di lavoro.

Donatella Raffai – Gli esordi 

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Passata a risiedere stabilmente a Roma, inizia la carriera nel mondo dello spettacolo come attrice, appena sedicenne, nel film del 1960 I dolci inganni di Alberto Lattuada, ove interpreta una studentessa.

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In seguito inizia a lavorare nel settore discografico per la RCA come responsabile delle pubbliche relazioni e anche curatrice d’immagine di alcuni cantanti a cominciare la giovanissima Nada, affiancandola nel suo debutto al Festival di Sanremo 1969. Affiancò poi nel debutto l’esordiente Claudio Baglioni, e lei stessa apparve in alcune scene del video promozionale del brano Una favola blu del 1970.

La carriera in Rai e il successo di Chi l’ha visto?

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Nel 1971 iniziò a lavorare alla RAI dove conduce alcune trasmissioni radiofoniche (Voi e io, Radio anch’io, Chiamate Roma 3131), approdando poi in TV alla fine degli anni ottanta, sempre in RAI, come autrice e conduttrice di varie trasmissioni di approfondimento giornalistico e di cronaca.

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Nel 1989 arriva il successo con la conduzione del programma Chi l’ha visto?, condotto assieme a Paolo Guzzanti (nella prima edizione del 1989) e a Luigi Di Majo (edizioni 1989-1990 e 1990-1991), al quale dà uno stile incisivo e accattivante che riscuote enorme consenso, tanto che nel 1990 la Raffai vince sia il Telegatto che l’Oscar Tv come “personaggio televisivo femminile dell’anno”. Nel pieno boom della cosiddetta TV utile, il programma raggiunge un apice di popolarità che resta tra i migliori risultati “storici” di Rai 3.

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Altri programmi TV e il ritorno a Chi l’ha visto?

Nell’autunno del 1991, decisa a intraprendere nuove sfide per la sua carriera lascia la conduzione del programma che aveva portato al successo e che le aveva dato la fama e si dedica alla conduzione di tante altre trasmissioni di più o meno successo … tipo Parte civile8262, Filo da torcere, Anni d’infanzia, Lasciate un messaggio dopo il bip, mentre nella stagione 1997-1998 prende parte come inviata ad alcune puntate di Domenica in, in quell’edizione diretta da Michele Guardì e condotta da Fabrizio Frizzi.

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La fama negli anni Novanta

Negli anni novanta Donatella Raffai è un personaggio popolarissimo tanto da essere imitata da Corrado Guzzanti nella trasmissione satirica Scusate l’interruzione e da molti altri comici in vari altri programmi televisivi e radiofonici.

L’esperienza a Mediaset e la fine della carriera

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Dopo lunghe polemiche con la RAI, alla fine del 1999 passa a lavorare con Mediaset come conduttrice di Giallo 4, format di Rete 4 concepito come un remake del Telefono giallo di Rai 3, dedicato a fatti di cronaca nera italiana rimasti irrisolti, ma non confermato nelle successive stagioni per gli scarsi ascolti registrati. A0659

Successivamente, ritiratasi dalle scene, si è trasferita da Roma a Morlupo e infine, definitivamente, in Francia, ma non nella città di Rennes, come erroneamente veniva riportato da varie biografie online, anche prestigiose, bensì in Costa Azzurra.. Coniugata e in seguito divorziata, è madre di due figli.

È morta a Roma, dopo una lunga malattia, l’8 febbraio 2022 all’età di 78 anni.

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