Curiosità dal Mondo – ALCATRAZ la Prigione “inespugnabile” – (1933/1963)

Alcatraz

alcatraz

VIDEO del Trailer del film Fuga da Alcatraz – Clicca Qui

Alcatraz è un’isola a 2,4 km dalla terraferma situata nella baia di San Francisco, (California, negli Stati Uniti), famosa perché sede, un tempo, dell’omonimo carcere di massima sicurezza.

L’isola di Alcatraz (in spagnolo significa “Sula”, un uccello marino) porta questo nome perché era popolata da questo genere di animali. È da sempre soprannominata The Rock (ovvero “la roccia”), poiché un’alta percentuale dell’isola è costituita da roccia. Un altro soprannome è The Bastion (ovvero “La Fortezza”), poiché sembrava impossibile ipotizzare una fuga. 

alcatraz

Intorno al 1850, la corsa all’oro californiana attirò molte navi sulla Baia di San Francisco rendendo necessaria la costruzione di un faro sull’isola, che fu completato nel 1853. Nel 1909 il faro venne abbattuto, per far posto ad una prigione: in un’altra zona dell’isola fu costruito un nuovo faro. L’isola di Alcatraz, inizialmente adibita a scopi militari, divenne prima un carcere militare (1933) e in seguito una prigione di massima sicurezza (agosto 1934).

Alcatraz11

Il carcere fu chiuso il 21 marzo 1963 per gli elevati costi della sua gestione: era infatti necessario il trasporto sull’isola di alimenti, acqua potabile e indumenti. I politici americani arrivarono a sostenere che sarebbe stato più economico mantenere i detenuti nell’albergo più lussuoso di New York piuttosto che sull’isola. Anni dopo, il carcere fu aperto al pubblico per le visite guidate: attualmente gestito dalla National Park Service, fa parte della Golden Gate National Recreation Area.

Il carcere di Alcatraz

alcatraz

Il carcere di Alcatraz è comunemente noto per l’estrema rigidità con cui venivano trattati i detenuti. Chi veniva mandato ad Alcatraz era solitamente considerato molto pericoloso o aveva già tentato la fuga da altre prigioni. I carcerati erano costretti a scontare la loro pena in una cella singola, dalle dimensioni notevolmente ridotte. Le mancanze disciplinari venivano punite con la reclusione al buio e al freddo nelle celle d’isolamento. A differenza di altre carceri, la possibilità di lavorare non era concessa a tutti, ma era un privilegio che ci si doveva guadagnare con la buona condotta e rispettando le regole della prigione. Durante i 29 anni di apertura del penitenziario ci furono 26 tentativi di evasione da parte di 36 detenuti in totale.

alcatraz

alcatraz

alcatraz

Frank Morris, John e Clarence Anglin

Il caso più famoso di fuga da Alcatraz riguarda i detenuti Frank Morris ed i fratelli John e Clarence Anglin, che l’11 giugno 1962 riuscirono ad uscire dalle loro celle, attraverso l’impianto di ventilazione (lasciando dei manichini da loro costruiti sulle brande per cercare di camuffare il più a lungo possibile la fuga) e ad arrivare, servendosi di una zattera e di alcuni giubbotti di salvataggio fatti di impermeabili, fino alla costa, dove fecero perdere definitivamente le loro tracce. Alla fuga avrebbe dovuto anche partecipare un quarto carcerato, Allen West. Quest’ultimo ebbe la sfortuna di essere più grande del buco che aveva costruito, quindi non ebbe scelta che rimanere nel penitenziario.

alcatraz

Nessuno ebbe più notizie dei tre fuggitivi e la direzione del carcere, non avendone però mai ritrovato i corpi, negò fermamente la possibilità che fossero riusciti a fuggire dall’isola (e, soprattutto, ad attraversare a nuoto il gelido tratto della baia di San Francisco). Secondo la testimonianza dell’audioguida su Alcatraz, pare che i tre, nel corso di svariati mesi di continuo ed estenuante lavoro, utilizzando un semplice cucchiaio da cucina, riuscirono a realizzare un tunnel sufficientemente largo e profondo da consentire di raggiungere il condotto dell’aria. A questo episodio è ispirato il film Fuga da Alcatraz, con protagonista Clint Eastwood. A1064

alcatraz

Testo tratto e modificato: https://it.wikipedia.org/wiki/Alcatraz

web
free counters

Chiunque vanti titoli sulle foto di questo articolo mi contatti subito per la loro immediata rimozione

Per contattare l’amministratore di questo sito invia una mail a: francoberte1963@virgilio.it

oppure mi invii un messaggio sulla pagina Facebook

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.