SALVATORE CASCIO (Nuovo Cinema Paradiso) – Come era e Come è

Salvatore Cascio

Salvatore Cascio 1990

Il trailer di Nuovo Cinema Paradiso – Clicca Sopra

Salvatore Cascio (Palazzo Adriano, 8 novembre 1979) è un attore e personaggio televisivo italiano.

Carriera

salvatore cascio giovane bambino

Diventa un personaggio televisivo partecipando bambino al Maurizio Costanzo Show, programma ideato e condotto da Maurizio Costanzo su Canale 5.

La partecipazione nel ruolo di Salvatore giovane a Nuovo cinema Paradiso di Giuseppe Tornatore gli porta il successo internazionale e la conquista del British Academy of Film and Television Arts nella categoria attore non protagonista.

Nei primi anni novanta partecipa ad alcuni film nel ruolo di coprotagonista, abbandonando infine le scene dopo l’ultima interpretazione in Jackpot del 1992. Nel 1999 riappare sugli schermi ne Il morso del serpente, regia di Luigi Parisi.

Oggi Totò Cascio, si divide tra le sue attività di imprenditore e i tanti inviti in giro per il mondo, tra festival e interviste.  ‘Nuovo Cinema Paradiso’, infatti, a 25 anni dall’Oscar, è capace ancora di emozionare il pubblico americano.

Nel novembre del 2014 a  Los Angeles  è stata presentata la versione restaurata del film. Le operazioni di restauro sono state effettuate presso il laboratorio l’Immagine Ritrovata di Bologna, seguite personalmente da Giuseppe Tornatore e dal direttore della fotografia, Blasco Giurato, che hanno corretto i danni ad immagini e suono che il tempo aveva inevitabilmente procurato alla pellicola ed è stato un enorme successo.

Intanto Totò sta perfezionando il suo inglese, studia dizione, sta scrivendo un libro su ‘Nuovo Cinema Paradiso’ e si prepara per il ritorno sul grande schermo. “Ho visitato tante città nel mondo – conclude – e sicuramente New York è rimasta nel mio cuore, voglio ritornare presto in America e spero di poter girare un film da quelle parti”.

Filmografia

  • Nuovo cinema Paradiso, regia di Giuseppe Tornatore (1988)
  • Diceria dell’untore, regia di Beppe Cino (1990)
  • C’era un castello con 40 cani, regia di Duccio Tessari (1990)
  • Stanno tutti bene, regia di Giuseppe Tornatore (1990)
  • Il ricatto 2, regia di Vittorio De Sisti – film TV (1990)
  • Il mio papà è il Papa, regia di Peter Richardson (1991)
  • Jackpot, regia di Mario Orfini (1992)
  • Il morso del serpente, regia di Luigi Parisi – film TV (1999)
  • Enzo, domani a Palermo!, regia di Daniele Ciprì e Franco Maresco, (1999)
  • Padre Speranza, regia di Ruggero Deodato – film TV (2005)

Dopo poco l’esordio sul grande schermo, infatti, Salvatore Cascio ha dovuto fare i conti con una malattia, la retinite pigmentosa, che lo ha portato ad una progressiva perdita della vista. In questi anni, per non affrontare una realtà troppo dura e difficile da accettare, l’attore si è rifugiato in se stesso, come ha racconta in un’intervista al Corriere della Sera.

 Come era Salvatore Cascio

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Come è nel 2012 Salvatore Cascio

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Salvatore Cascio nel 2015

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