CIAO 2001 – Rivista – (1968/1994)

ciao 2001                          

Ciao 2001 fu una importante rivista settimanale italiana degli anni settanta di argomento musicale.

Ciao 2001 – Storia della rivista

Nacque nel 1968 dalla fusione di due tra le più importanti riviste musicali del periodo beat: Ciao amici e Big. Per un anno il nome della nuova rivista fu Ciao Big, cambiato poi nel 1969 in quello più noto.

La periodicità era settimanale; la sede fu per il primo anno in via di Santa Costanza n. 24 a Roma, presso le Edizioni Italeuropa s.r.l.; con il passaggio da quest’ultima alle Edizioni Libri e Giornali di Attualità s.r.l. la sede fu spostata in via Cavour 61, sempre a Roma.

La rivista nei primi tre anni si occupò in generale di musica leggera, con servizi e copertine su nomi come Gianni Morandi, Mina e Massimo Ranieri, spostandosi poi nel decennio successivo verso il pop, in particolare il rock progressivo straniero e italiano, gli autori come Paul McCartney e Cat Stevens, i cantautori italiani (per esempio Venditti, De Gregori e Guccini), o anche progetti musicali rappresentativi del folk italiano, come la Nuova Compagnia di Canto Popolare.

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Uno dei tanti gadget

Insieme a trasmissioni radiofoniche come Per voi giovani di Renzo Arbore, Ciao 2001 fu uno dei mezzi principali attraverso cui il progressive e la musica d’arte leggera si diffusero in Italia. Fu anche uno dei principali strumenti di aggregazione degli appassionati, grazie alla costante informazione garantita ai numerosi raduni e festival musicali che in quegli anni si susseguivano per tutto il Paese.

Il direttore “storico” della rivista fu Saverio Rotond, in carica dal 1970 al 1983, anno della sua prematura scomparsa, artefice della svolta nella trattazione degli argomenti musicali, e che portò, dopo altri direttori precedenti, il settimanale ad un consistente aumento delle vendite.

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Per la rivista lavorarono e scrissero, fra gli altri, Renato Marengo, Dario Salvatori, Maurizio Baiata, Manuel Insolera, Enzo Caffarelli (a cui Antonello Venditti dedicò la canzone Penna a sfera, contenuta nell’album Lilly), Pino Caffarelli Guzman e Armando Gallo. La maggior parte dei servizi fotografici portavano la firma di Ennio Antonangeli.

La rivista continuò le pubblicazioni sino agli anni ’90; con l’aggiunta di altri collaboratori come Ennio Melis, Gianfranco Baldazzi e Maurizio Becker; dopo alcuni anni di inattività vi fu una ripresa per dieci numeri, pubblicati come mensili nel periodo gennaio-dicembre 1999, mentre nel 2000 vennero pubblicati altri cinque numeri (da febbraio a giugno) con la denominazione Ci@o. A1284

In totale vennero pubblicati 1212 numeri.

  1. ^ Il primo numero è datato 22 marzo 1968
  2. ^ L’ultimo numero con la denominazione Ciao Big è datato 17  gennaio 1969; il primo come Ciao 2001 riporta invece la data del 26 gennaio dello stesso anno.
  3. ^ L’ultimo numero, anno XXV° – numero 1.202, è datato gennaio 1994

Sotto alcune delle belle Copertine della Rivista 

  

  

          

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