Bomber
Bomber
Durante la prima guerra mondiale, il bomber fu realizzato come capo di abbigliamento per i piloti, dato che molti aeroplani da guerra avevano l’abitacolo aperto, e quindi per i piloti era una necessità mantenersi sufficientemente al caldo. Si tratta dell’evoluzione della giacca a vento che i piloti della Royal Flying Corps avevano adottato sin dal 1915.
Diventa capo di moda a cavallo fra gli anni settanta e gli ottanta, ed in seguito viene adottato da diverse subculture come dagli skinheads negli anni novanta e dalla cultura hip hop nei primi anni duemila.
Il modello del moderno bomber è rimasto sostanzialmente invariato negli anni. I modelli più comuni hanno linea e maniche abbondanti, elastico in vita ed ai polsi e chiusura a cerniera lampo. I colori variano su una vasta gamma, ma fra le tinte più comuni rimane il verde mimetico, retaggio della sua origine di capo militare.
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