ROY ROGER’S – Jeans dal 1949

ROY ROGER’S

Roy_Roger's

 roy roger's jeans cerniera anni 70 vintage

Roy Roger’s 

Roy Roger’s è un marchio di abbigliamento italiana fondato nel 1949 da Francesco Bacci, celebre per la produzione di blue jeans iniziata a partire dal 1952. I jeans Roy Roger’s divennero celebri per le caratteristiche di essere dotati di 5 tasche e di cerniera lampo sulle tasche posteriori. Attuale presidente del marchio è Fulvio Biondi. Il marchio è distribuito dall’azienda Manifatture 7 Bell s.p.a. di Campi Bisenzio.

Dopo aver conosciuto un grande riscontro di pubblico negli anni settanta, per la Roy Roger’s seguì un lento, fisiologico declino. In anni recenti hanno conosciuto e stanno conoscendo un nuovo periodo di grande popolarità, riproposti anche come vintage.

In occasione dei sessant’anni del marchio, sono state prodotte sessanta autovetture Pontiac Solstice modello “RR60”, con la capote in denim ed il logo dell’azienda sulla presa d’aria anteriore e sullo scarico posteriore.

Sono citati con intento nostalgico dalla band musicale 883 nella canzone “Gli anni” (1995).

Breve storia (tratta dal sito ufficiale)

Manifatture 7 Bell – nata nel 1949 – è la prima produttrice di blue-jeans in Italia. Inizia con la produzione di capi da lavoro, cucendo cotoni e gabardine di uso comune. Fino a quando un nuovo tessuto compare all’orizzonte. 

È una stoffa particolare, per colore e resistenza, e viene dagli Stati Uniti dove è molto diffusa. Il suo nome è Denim. 

Manifatture 7 Bell ne comprende immediatamente le potenzialità, così nasce il primo blue-jeans italiano.  Inizia una partnership tra Manifatture 7 Bell e Cone Mills Corporation – tempio della produzione del denim negli Stati Uniti. Il denim arriva in balle di juta: è un tessuto rigido, privo di rifinizione, difficile da cucire.  Non esistono ancora le tecniche di lavaggio: i primi jeans sono venduti raw.

roy roger's storia lavorazione fabbrica

All’acquisto sono ruvidi e rigidi, vengono ammorbiditi con lavaggi domestici. Ma sono resistentissimi e sanno tanto di America… I jeans Roy Roger’s presentano già le caratteristiche che tuttora li rendono unici: l’originale cerniera sulle tasche posteriori (tasca brevettata sin dagli anni ’50) e la famosa “money pocket” – la piccola tasca davanti per gli spiccioli. Anno dopo anno, da pantalone da lavoro, il blue jeans diventa sempre più un capo cult e negli anni ’60 e ’70 esplode il fenomeno Roy Roger’s come jeans portato dai giovani, dagli studenti, dai padri ma anche dai figli.

roy_roger's_poster_vintage

Ma è all’inizio degli anni 2000 che avviene un’importante svolta: Fulvio Biondi, genero del fondatore, dà vita ad un prodotto che unisce il passato – modelli dell’archivio storico dell’azienda – al futuro, con tecniche innovative nella lavorazione del denim, lavaggi esclusivi, accessori originali. A1468

 Questa strategia vincente e innovativa – sia sul prodotto che sul marketing – in breve tempo trova un importante riscontro sul mercato, conquistando gli spazi più esclusivi nei migliori store italiani e stranieri. 

7bell_roy_roger's_storia

 roy roger's vintage jeans

roy_rogerps_jeans_pubblicitaTesto tratto e modificato: http://www.royrogers.it/history/

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