PENNA STILOGRAFICA AURETTA – (1965)

PENNA STILOGRAFICA AURETTA

penna aurora 88 manifesto pubblicitario

Penna Stilografica Auretta

La Aurora è stato uno dei più importanti produttori italiani di stilografiche e contende alla Montegrappa e alla Tibaldi il titolo di prima azienda italiana ad operare in questo campo. La ditta venne fondata nel 1919 a Torino da Isaia Levi, ed ancora oggi è presente sul mercato come azienda indipendente nella produzione di strumenti di scrittura.

penna-auretta

Fra gli innumerevoli piccoli costruttori di penne stilografiche nati agli inizi del secolo, la Aurora ha saputo primeggiare per qualità della produzione ed iniziativa industriale, diventando una grande azienda capace di contendere alla rivale OMAS il titolo di principale produttore italiano. La produzione si è sempre contraddistinta per la grande qualità, e anche se l’azienda non ha realizzato invenzioni tecniche rivoluzionarie, le sue penne si sono sempre distinte per originalità ed innovazione sul piano dello stile e per questo restano fra le più apprezzate e ricercate dai collezionisti.

aurora duo cart
Penna Stilografica Aurora Duo Cart

Nel 1957 (o 1954), per contrastare l’avvento massiccio della penna a sfera, la Aurora lanciò sul mercato la Duo-Cart, una penna economica con caricamento a cartuccia realizzata per il mercato studentesco usando materiali plastici. Le cartucce erano realizzate in polietilene su progetto di Giulio Natta, premio nobel per la chimica. La caratteristica distintiva della penna, ripresa dal nome, era la capacità di contenere al suo interno una seconda cartuccia di scorta, così da non doversi trovare senza inchiostro. Con lo stesso principio venne realizzata anche la 888, che si può considerare la versione a cartucce della 88.

Negli anni successivi la produzione di stilografiche risentì in maniera sempre più massiccia, come per le altre grandi aziende del settore, dell’avvento della penna a sfera. L’azienda venne ceduta alla famiglia Verona all’inizio degli anni ’60, ma restò sempre attiva sul mercato, iniziando anche a produrre penne a sfera. Nel 1963 venne introdotto il modello 98, sempre con caricamento a stantuffo, dotato di una riserva supplementare di inchiostro chiamata Riserva Magica che consentiva di ottenere qualche goccia di inchiostro anche serbatoio vuoto. Nel 1965 venne introdotta la linea economica Auretta con caricamento a cartuccia, prodotta in plastica dai colori vivaci e rivolta soprattutto agli studenti.  

AURETTA PENNA STILOGRAFICA FIAT
Penna Stilografica Auretta promozione FIAT

Di aspetto molto dimesso ed impiegatizio l’Auretta era relativamente economica dato che il suo pennino ‘Blindoiridio’, da solo, costava L. 1.500 tanto quanto la penna nuova.

In breve diventa uno standard in tutte le scuole elementari italiane e manda in pensione il calamaio e la cannuccia col pennino.

Disponibile in poche tinte, quali un rosso sgargiante, un compassato blu carta da zucchero, un triste nero ed un deprimente beige, viene decorata nei primi anni ’70 con un quadrifoglio bianco perche’ Auretta è “la stilografica portafortuna”. A0688

aurora topolino
Penna Stilografica Aurora Topolino confezione vintage

penna stilografica topolino aurora
Penna Stilografica Topolino Aurora
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