Le avventure di TinTin
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Le avventure di Tintin (Les Aventures de Tintin) è una striscia a fumetti belga creata nel 1929 da Georges Remi, in arte Hergé.
Le avventure
Le avventure di Tintin è stato pubblicato per la prima volta in francese il 10 gennaio 1929 nel settimanale belga a fumetti Le Petit Vingtième, supplemento del quotidiano cattolico Le vingtième siècle. Le storie si snodano in 23 avventure e una ventiquattresima incompiuta.
Percorrendo le storie di Tintin si ottiene una panoramica della realtà del secolo scorso:
- la prima delle sue avventure lo vede nell’Unione Sovietica del 1929, e nella repubblica di Weimar;
- nel 1930 va in Congo (allora colonia belga);
- l’anno dopo lo ritroviamo in America in difesa degli indiani;
- nel 1934 è nella Cina occupata dai giapponesi;
- nel 1937 rincorre i falsari tra l’Inghilterra, il Belgio e la Scozia;
- nel 1940 difende la monarchia della Syldavia, corrispondente all’allora Jugoslavia, poi l’invasione dell’Austria da parte dei tedeschi.
E così via, storia dopo storia, sino alla Luna, ai dirottamenti aerei e ai dittatori sudamericani.
La storia di Tintin che rappresenta il culmine dell’opera letteraria di Hergé è Tintin in Tibet. La vicenda si svolge fra le cime dell’Himalaya, dove il personaggio deve ritrovare il suo amico cinese Tchang, disperso dopo un incidente aereo. Tchang è stato realmente un amico di Hergé; i due si conobbero nel 1934 ma dopo qualche anno dovettero separarsi per lungo tempo. Georges Remi sfrutta questa storia di Tintin per cercare, letterariamente, l’amico. Solo nel 1981 i due si poterono ritrovare, dopo ben 42 anni.
La fine di Tintin
Dopo la morte di Hergé, avvenuta nel 1983, non furono più realizzate ulteriori storie. Tintin attualmente è un emblema della bande dessinée.
Personaggi principali
- Tintin: è il protagonista, un simpatico e sveglio giovanotto dai capelli rossi con il ciuffo davanti.
- Milù: il cane di Tintin, un piccolo terrier bianco.
- Capitano Haddock: un lupo di mare con capelli e barba nera, molto amante degli alcolici e delle imprecazioni fantasiose[1].
- Professor Trifone Girasole: chiamato anche “Tornasole” in riferimento alla cartina tornasole usata nei laboratori di chimica, è uno scienziato geniale e ostinato ma sordo come una campana.
- Dupont e Dupond: due imbranati e baffuti poliziotti, agenti della Suretè. Sono quasi sempre in giacca e bombetta; in alternativa, indossano travestimenti pacchiani che riflettono la loro stereotipata “conoscenza” dei paesi stranieri, contrapposta a quella profonda di Tintin.
- Nestore: il maggiordomo della tenuta di Moulinsart che il capitano Haddock acquista col ricavato di una avventurosa “caccia al tesoro”; leale e imperturbabile in principio egli serviva (sempre a Moulinsart) i loschi antiquari Passeretti, che arrivavano persino a rapire Tintin, ma era all’oscuro delle loro malefatte, viene quindi mantenuto a servizio dal nuovo proprietario del maniero.
- Chang Chong Chen: giovane cinese, appare in due avventure ed è ispirato a un reale amico di Hergé, da lui consultato per rendere il più possibili realistiche e prive di stereotipi le storie ambientate in quel paese.
Albi
I 24 volumi de Le avventure di Tintin sono stati pubblicati in Italia da diversi editori. Le due edizioni che presentano il catalogo più completo sono quelle della Comic Art (volumi 1~23 pubblicati a cavallo degli anni ottanta e novanta) e della Lizard (volumi 2~23 pubblicati a cavallo degli anni novanta e 2000). Il volume 17 Uomini sulla Luna è quello che ha ricevuto più edizioni (ben cinque da cinque editori diversi).
L’intera serie è stata completamente ritradotta e ristampata in italiano nel 2011 da Giovanni Zucca per Rizzoli Lizard, con la supervisione di Philippe Daverio e con la consulenza filologica di Gianfranco Goria. Nel volume 8 di questa nuova edizione viene pubblicato per la prima volta in Italia anche l’episodio Tintin e l’Alph-Art, nella forma di storyboard realizzati da Hergé con a fronte il testo tradotto. Gli storyboard sono le bozze delle tavole con semplicissimi schizzi per personaggi e ambienti.
Dal fumetto sono state tratte due serie animate serie televisive animate franco-canadese basate sul fumetto Le avventure di Tintin del fumettista belga Hergé. Sono state prodotte nel 1991 da Ellipsanime e Nelvana in collaborazione con Moulinsart, la fondazione dedicata ad Hergé, e trasmessa in Canada nello stesso anno e in Francia nel 1992.
La trasmissione italiana è avvenuta per la prima volta nel 1992 su Rai 1. Dal 12 settembre 2011 la serie è stata riproposta in versione digitalizzata in 16:9 su Italia 1 con un nuovo doppiaggio e il titolo Le avventure di Tintin. ( 4feb17 )
Il regista Steven Spielberg, che ha dichiarato di aver conosciuto dai tempi di Indiana Jones l’opera di Hergé, a cui veniva paragonato dai critici europei, ha realizzato insieme a Peter Jackson con una tecnologia motion capture 3-D altamente realistica, il primo di una serie di film dedicati a Tintin, Le avventure di Tintin – Il segreto dell’Unicorno, dal budget di 135 milioni di dollari, uscito nel 2011. Tintin è interpretato da Jamie Bell, affiancato da Daniel Craig nel ruolo di Rackham il Rosso e da Andy Serkis in quello del capitano Haddock.[4] Spielberg ha ambientato la storia in un’Europa senza tempo, dove non compaiono telefonini o altre macchine moderne.
Ancora belle Copertine storiche di Tintin
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