Gli oggetti del nostro passato: CARTA CARBONE

Carta Carbone

carta carbone oggetti del passato

La carta carbone è una carta rivestita su un lato con uno strato di inchiostro asciutto, di solito unito a della cera ed era utilizzata per creare una o più copie di un documento durante la scrittura dello stesso. Viene chiamata più propriamente carta copiativa, in quanto se ne distinguono vari tipi e non tutti creano copie di colore nero tipico del carbone.

carta carbone
Confezione vintage Pelikan anni 60

Uso

Il foglio di carta carbone viene frapposto tra il foglio dove si intende scrivere il documento e quello dove lo si vuol copiare, con la superficie inchiostrata rivolta verso il basso, in modo da farla combaciare con la superficie del foglio destinato alla copia. Nel caso si vogliano ottenere più copie contemporaneamente si usa utilizzare per l’originale, quello che riceverà l’impressione del segno, un foglio di carta normale e per tutti gli altri, invece, dei fogli di carta velina.

La carta carbone può essere usata sia che si intenda scrivere il documento manualmente sia che si voglia usare una macchina per scrivere; la pressione della penna o della piastrina portacaratteri del martelletto nella macchina per scrivere deposita l’inchiostro sul foglio sottostante, creando così una copia carbone del documento originale.

carta carbone uso

Il trasferimento dell’inchiostro sul foglio di carta sottostante lascia una traccia del testo copiato sulla superficie inchiostrata del foglio di carta carbone utilizzato. Per questo motivo, se utilizzato per creare copie di documenti sensibili, la cui riservatezza è di massima importanza, un foglio di carta carbone andrebbe distrutto subito dopo l’operazione di copia, e questo per ovvi motivi di sicurezza.

carta carbone
Confezione vintage Pelikan anni 60

Nell’uso corrente però la carta copiativa veniva usata moltissime volte di seguito, praticamente fino a consumare tutto l’inchiostro disponibile. È stato calcolato che fogli delle migliori marche possono venir usati anche più di cento volte, a seconda della quantità del testo, dalla grandezza delle lettere e dalla pesantezza del tratto. Nei testi scritti a macchina la carta carbone poteva sopportare dai 30 ai 50 utilizzi.

Storia 

La carta carbone venne inventata nel 1806 da Ralph Wedgwood intento a riscrivere l’aramaico. Secondo altre fonti, l’inventore fu, sempre nel 1806, l’italiano Pellegrino Turri.

La carta carbone oggi 

Oggi, la carta carbone è caduta quasi in totale disuso. È stata largamente soppiantata da dispositivi elettronici come le fotocopiatrici, che permettono la copia di documenti in maniera più veloce e agevole. Inoltre, l’utilizzo di personal computer e delle stampanti negli uffici ha fatto decadere ulteriormente l’utilizzo della carta carbone.

Le moderne tecnologie hanno eliminato anche l’impiego di carta carbone manuale da tutti gli studi professionali. La utilizzano ancora taluni artigiani e chi si diverte con il bricolage. A603

carta carbone colore blu passatoTesto tratto e modificato:  http://it.wikipedia.org/wiki/Carta_carbone

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