BEBA LONCAR – Come era e Come è

BEBA LONCAR

beba_loncar_giovanissima

Beba Loncar

Desanka Beba Lončar, anche conosciuta come Beba Loncar (Belgrado, 28 aprile 1943), è un’ex attrice jugoslava. 

Nata il 28 aprile del 1943 a Belgrado, nel quartiere di Tasmajdan, nel 1960, mentre frequentava il liceo, venne notata dai produttori di Ljubav i moda. Dopo altre piccole parti, la più rilevante delle quali in Deveti krug (Il nono cerchio) — intenso film dedicato all’olocausto, nel quale Beba interpretava Ruth, una giovane ebrea destinata al campo di concentramento nonostante tutti gli sforzi compiuti da una famiglia di Lubiana per evitarlo — la sua carriera prese decisamente una svolta internazionale.

Negli anni sessanta alcuni produttori americani, a causa degli alti costi di Hollywood, si rivolgevano all’Europa e, fra i tanti studi nati per soddisfare queste necessità, v’era anche l’Avala Film Studio di Belgrado, molto frequentato fin dall’inizio.

Negli anni ’60

Nel 1963 il regista inglese Jack Cardiff stava preparando Le lunghe navi, film ambientato all’epoca dei vichinghi, con un cast importante che comprendeva tra gli altri Richard Widmark, Sidney Poitier e Rosanna Schiaffino. All’improvviso, l’attrice scelta per la parte di Gerda abbandonò il set e Cardiff fu costretto a cercare un rimpiazzo. Per esigenze del copione, l’attrice doveva sembrare una vichinga, ma nessuna delle sostitute a disposizione della produzione aveva le caratteristiche somatiche richieste. Curiosando negli studi, Cardiff notò casualmente alcune foto di scena di Beba e decise di scritturarla. La carriera internazionale di Beba Loncar era incominciata.

Nel 1964, chiamata da Mauro Bolognini, apparve in La donna è una cosa meravigliosa, film presentato al Festival di Venezia. Nello stesso anno la giovane attrice serba lavorò in Francia, Jugoslavia, Germania e Italia.

beba_loncar_anni_60

L’anno successivo, il regista Pietro Germi le diede la prima parte importante della sua giovane carriera in Signore & signori, feroce rappresentazione di una provincia ipocrita e perbenista, Gran Premio al Festival di Cannes del 1966.

In seguito, tralasciando la carriera impegnata, partecipò a film di genere come Il massacro della foresta neraAgente segreto L.K. Operazione MidaUna vergine per il banditoRapporto Fuller: base a Stoccolma e Svetlana ucciderà il 28 settembre (gli ultimi due, per la regia di Sergio Grieco, ricavati entrambi dallo stesso girato).

Nel 1969 interpreta una parte secondaria in Cuore di mamma di Salvatore Samperi. Nel 1970 Mario Monicelli la volle in Brancaleone alle crociate, nella parte della principessa Berta d’Avignone, finta lebbrosa diretta in Terra Santa. Poi ebbe una parte nel film La ragazza dalla pelle di luna, che lancerà nel firmamento delle stelle Zeudi Araya e interpretò film di genere erotico come Decameron n.3.

Ma è nel 1974 che divenne un volto popolare, interpretando la ragazza del protagonista (Giancarlo Zanetti) nello sceneggiato RAI Ho incontrato un’ombra, diretto da Daniele D’Anza.

 

Articolo completo su BEBA LONCAR con le sue FOTO e COPERTINE più HOT in formato integrale Qui ora

La popolarità le consentì di apparire spesso in televisione, sia come ospite sia come conduttrice di vari programmi. Nel 1978 incise addirittura un disco, Dentro.

 

La sua carriera cinematografica si è diradata fino a svanire nel nulla nei primi anni ottanta; il suo ultimo film è La villa delle anime maledette, del 1983. In seguito, Beba Loncar è ritornata in Jugoslavia, stabilendosi a Spalato, dove il marito gestiva uno dei locali più noti della città. Alla fine degli anni novanta, lasciato il marito, è tornata con un nuovo compagno nella natia Belgrado. A0340

Beba Loncar negli anni ’70

beba_loncar_anni_70

Le copertine

Beba_Loncar_monello

Beba Loncar oggi a 70 anni

beba_loncar_oggi

beba_loncar_come_è_oggi

beba_loncar_70_anni

Beba_loncar_2014

 
web
free counters

Chiunque vanti titoli sulle foto di questo articolo mi contatti subito per la loro immediata rimozione

Per contattare l’amministratore di questo sito invia una mail a: francoberte1963@virgilio.it

oppure mi invii un messaggio sulla pagina Facebook

Il testo è disponibile secondo la licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.