AUTOMOTRICE ALn 990 … il treno dei ricordi – (1950/1988)

Automotrice ALn 990

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ALn 990.3018 nella Lucca Aulla fino al 1992

Una fine ingiusta…ma speriamo nel restauro – Clicca Sopra

Automotrice ALn 990

Le Automotrici ALn 990 sono state le automotrici a nafta delle Ferrovie dello Stato più imponenti e potenti costruite in Italia. 

Alla fine del secondo conflitto mondiale, che aveva arrecato danni gravissimi alle infrastrutture ferroviarie italiane, si prospettò l’esigenza di un rilancio del trasporto passeggeri veloce e confortevole sulle linee della rete complementare in cui l’armamento, in condizioni tutt’altro che ottimali, non permetteva l’uso di materiale ordinario adatto.

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Littorina ALn 990 Stazione Genova Brignole negli anni ’60

Ci si rivolse di nuovo al settore automotrici che permettevano con il loro basso peso assiale la circolazione in rango “B”. Si cercò inoltre di progettare un mezzo che potesse essere accoppiato, nei percorsi lunghi con differente sistema di trazione, anche alle nuove elettromotrici del gruppo 840 e quindi dotato di mantici e pedane accoppiabili per l’intercomunicazione. Fu così che si sviluppò il progetto della grande automotrice ALn 990. Nel 1947 venne perfezionato l’ordine alle due grandi aziende Fiat e OM per una fornitura di 24 automotrici la prima e di 40 la seconda.

Come da norma di catalogazione, le ALn Fiat furono immatricolate come serie 1000 e le OM come serie 3000. Le due prime unità Fiat, ALn 990.1001 e 1002, furono consegnate nell’estate del 1950 e provate sulla linea Milano-Venezia. Via via che venivano consegnate, furono assegnate al deposito locomotive di Torino, poi di Treviso e infine di Palermo. In seguito tutto il gruppo delle Fiat, dal 1964 in poi, venne trasferito in blocco al deposito di Palermo ove rimase fino alla fine impiegato per treni a percorrenza medio-lunga e di livello. Le macchine OM vennero consegnate negli anni tra il 1950 e il 1953 ed assegnate in vari depositi della Toscana e del centro-nord dove all’inizio vennero utilizzate per servizi di una certa importanza ma gradualmente decaddero ad effettuare treni locali e regionali.

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ALn 990 il post di guida

Nei primi anni di esercizio le ALn 990 trainarono treni di un certo prestigio, rapidi come il Palermo-Catania e il Palermo-Trapani, e direttissimi come La freccia delle Dolomiti, tra Milano e Calalzo, il Palermo-Catania-Siracusa che attraversava cinque province, o il diretto Milano-Aosta-Pré-Saint-Didier. Con le elettrificazioni e l’entrata in servizio dei rotabili più versatili del gruppo ALn 668 pian piano le grandi automotrici vennero relegate a servizi sempre meno adatti e a carattere locale per essere in buon numero accantonate già alla fine degli anni settanta.

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Automotrice FS ALn 990.3004 a Pavia

Le automotrici del gruppo ALn 990 sono state le più imponenti e potenti mai acquistate dalle FS. La loro potenza venne superata, di poco, solo dalle automotrici doppie ALn 442/448 Breda. Le automotrici Fiat ed OM differivano esteticamente solo per il tipo di porte di accesso: 4 porte a battente in coppie per fiancata nelle Fiat e pneumatiche nelle OM.

La cassa venne costruita in modo da permettere un alto grado di comfort ai viaggiatori, arredata con comode poltrone e con ampi finestrini; la capienza era anche la più alta della categoria: ben 90 posti a sedere. Le testate erano provviste di porte, pedane e mantici che permettevano il passaggio tra le unità accoppiate e, caso nuovo, anche l’accoppiabilità con le nuove elettromotrici.

Le cabine di guida erano alquanto spaziose, ma a causa delle porte frontali erano piene di spifferi d’aria verso i macchinisti. I carrelli a passo lungo e con sospensione moderna a molle elicoidali permettevano prestazioni velocistiche e buona stabilità di marcia.

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ALn 990 – Gli interni

Il motore a sogliola, unico e montato sotto cassa, era il più potente montato da un’automotrice; era di costruzione OM/Saurer ed uguale per tutte e due le ordinazioni. Si trattava di un 12 cilindri orizzontali contrapposti ad iniezione diretta, con rapporto di compressione 1:15,6 e ben 480 CV a 1400 g/m, con frizione tridisco, giunto idraulico e cambio classico a 5 marce ad ingranaggi nella serie Fiat. Le OM avevano una trasmissione più semplice data la presenza del cambio idraulico Ljungstroms simile a quello delle ALn 772.

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Automotrice ALn 990 . 3001 a Lucca nel 1975

Le ALn 990 Fiat si dimostrarono nel complesso meno affidabili delle sorelle OM per la meccanica più complessa e soggette ad incendi, a causa dell’infelice posizione del tubo adduttore della nafta: andarono così perdute le unità 1002, 1006, 1015 e 1020. La 1010 subì invece la rottura del ponte di trasmissione nel 1976 e non venne più riparata. A0534

Unità preservate

  • Aln 990.1005, esemplare di costruzione Fiat. Dopo essere rimasta per molti anni ferma nel deposito di Alcamo diramazione, è stata trasferita a Palermo in vista di un possibile recupero funzionale da parte dell’associazione siciliana TRENO D.O.C.. (vedi VIDEO inizio articolo)
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ALn 990 qui nel 1989 alla stazione di Erma … gli ultimi anni !!

Testo tratto e modificato: https://it.wikipedia.org/wiki/Automotrice_FS_ALn_990

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