LE AUTO FAMOSE SERIE TV FILM e TELEFILM

Auto famose Serie Tv Film e Telefilm
Auto famose serie tv

Tributo a General Lee di Hazzard – Clicca Sopra

VIDEO 2 – La sfida infinita- Clicca  

VIDEO 3 – La bellissima Aston Martin DB5 di James Bond – Clicca  

Auto famose Serie TV e Film

Sebbene nel linguaggio comune la serie televisiva sia spesso confusa con il serial televisivo, questi due formati hanno caratteristiche differenti. Il serial (soap opera e telenovela) è diviso in puntate, cioè frammenti narrativi non conclusivi: la trama continua ininterrottamente fino alla chiusura della fiction. La serie, invece, è strutturata in episodi, in cui la narrazione è un intreccio tra trama verticale (ciò che inizia, avviene e finisce all’interno dell’episodio) e orizzontale (una narrazione di fondo, che continua da un episodio all’altro). Le serie televisive sono quindi tutte le fiction a serialità forte, escluse le soap opera e letelenovela, che invece vengono chiamate serial.

Entrambi sono mandati in onda durante un periodo di trasmissione chiamato stagione, che nel caso della serie televisiva comprende in genere dai 13 ai 24 episodi.

auto famose serie tv

Molte volte succede che il successo della serie sia dovuto (o comunque associato) all’utilizzazione di un particolare tipo di automobile. In questo post voglio inserire una carrellata di alcuni dei modelli più famosi che hanno, appunto, caratterizzato le serie TV o i Film più importanti degli ultimi 40 anni. Probabilmente vedendo il modello specifico vi ricorderete immediatamente anche della serie o film nel quale erano “protagoniste”.

M-505 Probe 16 – Arancia Meccanica (film)

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Auto del 1963 utilizzata nel celebre film di Stanley Kubrick “Arancia Meccanica”. Nel film il nome dell’auto è “Durango” . In primo luogo l’automobile presente nel film, non esiste nella realtà con il nome di “Durango 95”. Tra gli anni ’60 e ’70, furono realizzate in Inghilterra dai fratelli Dennis e Peter Adams, alcuni modelli di automobili dall’aspetto e dalle caratteristiche avvenieristiche e sperimentali.

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Di queste auto fanno parte la Centaur GT e la Probe 16. In “Arancia Meccanica”, è stato utilizzato uno dei modelli di M-505 Adams Brothers Probe 16. In totale furono costruiti solamente 3 modelli tra il 1969 e 1970, ed al giorno d’oggi ne sopravvivono solo due esemplari in mano a due collezionisti (Phil Karam e Colin Feyerabend).

Ferrari 308 – Magnum P.I. – (Serie TV)

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La 308 è stata una autovettura sportiva costruita dalla Ferrari dal 1975 al 1985 in due versioni, la GTB e la GTS. Come le affini 208 e 328, aveva motore centrale e trazione posteriore. La 308 sostituì la Dino 246 nel 1975 e fu rimpiazzata dalla 328 nel 1985. La versione GTB della 308 disegnata da Pininfarina fu presentata al Salone dell’automobile di Parigi del 1975 come appendice della poco amata dal pubblico Dino GT4 di Bertone, e sostituta della Dino 246. La 308 GTB e GTS è stata una biposto con una linea radicale e delle curve aggressive, e diventò la più distinguibile delle Ferrari da strada.

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Durante tutta la serie Thomas Magnum ha guidato almeno tre modelli Ferrari dei quali si conoscono anche i numeri di telaio: una 308 GTS del 1979 (29109), una 308 GTSi del 1981 (34567) e una 308 GTS Quattrovalvole del 1984 (57685). Nel corso delle riprese furono usati 3/5 modelli della stessa vettura, facendo ricorso a esemplari differenti per diverse inquadrature e scene. Gli esemplari in condizioni migliori furono impiegati per le riprese da vicino, mentre quelli in condizioni non perfette divennero protagonisti delle scene più spettacolari e mozzafiato.

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Alcuni insinuano che per le scene più ardite e spericolate non vennero mai usate Ferrari, ma delle Pontiac, che per la conformazione del telaio possono esser facilmente modificate per assomigliare (ovviamente solo nell’aspetto) alle Ferrari. Le vetture furono sottoposte a modifiche per permettere a Magnum di entrarvi e uscirvi agevolmente, in ragione della sua statura e del suo fisico, il motivo per cui Magnum viaggiava sempre con il tettuccio aperto. Gli interventi più rilevanti riguardarono l’imbottitura dei sedili e il meccanismo di scorrimento degli stessi.

Aston Martin DB5 – James Bond (films)

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La più famosa delle auto del 1964 di James Bond, utilizzata in ben 5 pellicole. Si tratta di uno dei modelli senz’altro più famosi della casa inglese grazie alla partecipazione sul grande schermo come auto di James Bond.

Costruita in 1.021 esemplari di cui 123 denominate “Volante”, ossia in versione Cabriolet, la produzione va dal numero di telaio DB5C/1251 al DB5C/2275. Pur essendo la casa costruttrice inglese, la carrozzeria (come tutte le vetture della serie “DB” fino alla DB6) è stata disegnata dall’italiana Touring e costruita in Inghilterra su licenza; infatti su ogni Aston Martin vi è la scritta “Superleggera” che identifica la Carrozzeria Touring.

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Le dimensioni della DB 5 sono identiche a quella della DB 4, ma la nuova versione ha un peso più elevato. Il motore è sempre di 6 cilindri in linea ma di cilindrata superiore (3.995 cc e più potente con tre carburatori SU che producono una potenza di 282cv (210kW), portando l’auto ad una velocità massima di 238km/h (141mph). Per i film di James Bond furono utilizzate due modelli opportunamente modificati e corredati di tutti i famosi gadget il cui valore (battuto recentemente ad un asta) si è aggirato sui 5 milioni di dollari. 

Auburn Boat Tail Speedster – Indiana Jones (film)

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Vettura del 1936. Un’auto di Indiana Jones nel film “Indiana Jones e il Tempio Maledetto” del 1984.  La Auburn è stata un marchio automobilistico statunitense attivo tra il 1900 e il 1937. La Auburn Automobile Company nacque e si sviluppò indipendentemente dalla Eckart Carriage Company, fondata a Auburn, in Indiana, nel 1875 da Charles Eckhart (1841-1915). Infatti i suoi figli non andarono a lavorare con il padre, ma diedero origine ad una nuova Casa, ossia la Auburn Automobile Company.

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I figli di Eckhart, Frank e Morris, all’inizio cominciarono a costruire automobili sperimentali prima di entrare nel business vero e proprio. Assorbirono due costruttori locali di automobili, e nel 1909 trasferirono l’attività in un impianto più grande. L’azienda ebbe un modesto successo fino a quando la mancanza di materiali provocata dalla prima guerra mondiale causò la chiusura dell’impianto.

BMW 507 Convertible- Fantomas (Films)

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Una delle auto del film“Fantomas”. Anno di costruzione 1955.  Il progetto per la realizzazione della 507 fu affidato al conte Albrecht von Goertz, già autore della linea della 503. La vettura definitiva era pronta già nel 1955, quando vi fu una prima apparizione in anteprima a New York, presso il Waldorf-Astoria, in modo da rendere la nuova vettura visibile anche alla clientela facoltosa d’oltreoceano.

La presentazione ufficiale, però, avvenne al Salone di Francoforte dello stesso anno, mentre la commercializzazione cominciò all’inizio dell’anno seguente.
La linea appare subito poco appariscente ma decisamente ricca di fascino ed eleganza . Alla BMW si sperava che quest’auto avrebbe sfondato sul mercato americano e che avrebbe così sanato la situazione economica della casa tedesca. Per soddsfare i più esigenti, la roadster tedesca poteva essere dotata a richiesta di un hard-top che la trasformava in una coupé a due posti secchi.

Bmw 507 convertibile 1955

Ma le cose non andarono come sperato. Vennero prodotte solo 252 BMW 507 (253 secondo alcune fonti), in confronto alle oltre 26.000 unità totali dei modelli 190 e 300SL, prodotti dalla Mercedes-Benz. Molti individuano la causa di tale fallimento nelle prestazioni della BMW, decisamente inferiori a quelle della sua diretta concorrente: la 300SL. La SL raggiungeva i 260Km/h e passava da 0 a 100km/h in meno di 8 secondi, mentre la 507 si fermava a 201 km/h di velocità massima e impiegava 9,4 secondi per il passaggio da 0 a 100km/h.

Batmobile – Batman (film e Serie Tv)

Carrellata di auto Batmobile dal film “Batman”. Sopra dalla serie TV USA degli anni ’60, una Lincoln Futura.

L’auto (foto sopra) in “Batman” e “Batman Returns” di Tim Burton del 1989. Vettura funzionante, progettata da Anton Furst e realizzata in soli 5 mesi.

Riproduzione della Batmobile della serie animata del 1992

Nel 1995 viene costruita la nuova Batmobile (vedi sopra) per “Batman Forever”.

Nel 1997 George Clooneys veste i panni in “Batman and Robin”. Questa batmobile (sopra) è considerata la più brutta di tutta la saga.

Nel 2005 l’auto di Batman in “Batman Begins” si trasforma, diventa ancora più futurista.

Nel 2008 appare il Batpod, un nuovo veicolo protagonista di “The Dark Knight” con Christian Bale nei panni di Batman.

Cadillac Convertible – Pink Cadillac (film)

L’auto inseguita da Clint Eastwood nel film “Pink Cadillac”. Anno di costruzione 1959.

Cadillac Ambulanza Ecto-1 – Ghostbusters (film)

La bizzarra automobile dei “Ghostbusters” utilizzata nel 1984 e nel 1989 è una Cadillac S&S del 1959

Cadillac S&S del 1959 ghostbusters

Chrysler Imperial “Black Beauty” – Calabrone Verde (film e SerieTV)

L’auto del Calabrone Verde, serie TV degli anni ’60 in cui compare anche un giovanissimo Bruce Lee. Anno di costruzione 1966.

Citroen DS 21 “Fantomas” ( film)

L’auto del 1955 abilmente modificata e denominata come i films Fantomas.

Ancor oggi, a distanza di oltre 50 anni dalla sua presentazione, la DS non passa inosservata grazie alla sua linea estremamente anticonformista e alle soluzioni tecniche e stilistiche a dir poco rivoluzionarie.
Poche vetture hanno saputo imporsi nella storia del design automobilistico in maniera così decisa come questa vettura, oggigiorno considerata il capolavoro della Casa francese.
Presentata al salone dell’automobile di Parigi del 1955, la DS ha annoverato fin dalla sua nascita innovazioni tecnologiche che rimasero attuali sino al termine della produzione nel 1975. Alcune di esse sono state riscoperte da molte case automobilistiche solo diversi anni dopo la sua uscita di produzione.

De Lorean DMC-12 – Ritorno al Futuro (Film)

L’auto (1981) di Marty McFly trasformata in una macchina del tempo, nella trilogia di “Ritorno al futuro”.

La DeLorean DMC-12 è il nome dell’unico modello di auto sportiva costruita dalla DeLorean Motor Company dal 1981 al 1983.

La DMC-12 (conosciuta anche semplicemente come la DeLorean, dato che era la sola automobile prodotta dalla società) era caratterizzata da porte ad ali di gabbiano ed una carrozzeria di acciaioinossidabile non verniciato.

SCOV

Vennero prodotte circa 9.200 DMC-12. La DMC-12 divenne celebre in tutto il mondo per la sua apparizione nella trilogia cinematografica Ritorno al futuro di Robert Zemeckis, nella quale veniva usata dal dottor Emmett “Doc” Brown come base per la macchina del tempo da lui ideata.

Ford Model T – Comiche Stanlio e Ollio

L’auto (1910) della coppia Stan Laurel & Oliver Hardy, rinominata “Tin Lizzie”.

La Prima Model T di produzione uscì dallo stabilimento di Piquette (Detroit) il 27 settembre 1908 ed è stata la prima vettura prodotta in grande serie utilizzando la tecnica della catena di montaggio. La Model T venne progettata da Henry Ford, Charles Harolde Wills e da due emigrati di origineungherese Jòsef Galamb e Jeno Farkas.

Non rappresenta in ogni caso la prima vettura prodotta da Ford in quanto molti altri modelli, tra i quali diversi prototipi, ne precedettero l’uscita.

Ford Mark 4 Zodiac “Straker” – UFO (serieTv) 

L’auto del Comandante Straker nella serie TV “UFO”. Modificata appositamente nel 1966-1971.

Altra auto del Colonnello Paul Foster nella serie TV “UFO”. Anche questa modificata per esigenze di scena.

L’automobile di Straker, che assomiglia vagamente a una Citroën DS, è in realtà una Ford Zodiac sovrastata da una struttura in plexiglas colorato.

La guida delle auto è a sinistra perché la produzione ha riciclato le vetture di scena dal film Doppia immagine dallo spazio (Doppelganger), anch’esso interpretato da Bishop e ambientato in Portogallo. Com’è avvenuto in Svezia alla fine degli anni sessanta si prevedeva un adeguamento delle norme di circolazione britanniche a quelle dell’Europa continentale.

Ford-Zodiac Mark IV 1966

Bishop avrebbe commentato in seguito che, proprio perché il disegno di alcune parti, come il volante, era improntato a criteri scenici più che funzionali, l’autovettura era di fatto inguidabile (e infatti le riprese venivano eseguite con le auto che marciavano a bassa velocità, con interventi acceleratori durante il montaggio). Inoltre, le porte ad ala di gabbiano non erano motorizzate e un operaio di scena fuori campo le apriva quando Straker o altri personaggi dovevano entrare o uscire. Nell’episodio Corte Marziale si vede il blooper dell’operaio riflesso sui vetri dell’automobile.

SHADO Jeep – UFO (Serie Tv)

Uno dei veicoli della serie TV “UFO”, basato sul pianale della Mini Moke (1969).

La Mini Moke è una piccola vettura scoperta per il tempo libero, tipologia d’auto anche conosciuta come “spiaggina”, basata sulla BMC Mini. Venne progettata da Sir Alec Issigonis ed era costruita nello stabilimento di Longbridge della British Motor Corporation, nelle vicinanze di Birmingham, tra il1964 e il 1968. 

MiniMoke

In questa fabbrica ne verranno realizzate 15.000 ma la produzione continuò in Australia, Portogallo ed Italia raggiungendo alla fine un totale di oltre 40.000 esemplari.

Pontiac Trans Am “Supercar” (Serie Tv)

Non poteva mancare la celebre K.I.T.T. (acronimo per Knight Industries Two Thousands), automobile dotata di Intelligenza Artificiale, nella serie TV “Supercar”. Anno di costruzione: 1982.

Pontiac TransAm, prodotta dal 1969 al 2002 in quattro generazioni durante gli anni. KITT, la celebre auto protagonista del telefilm Supercar, deriva proprio da una Pontiac TransAm di terza generazione. La quarta generazione di quest’auto (1993-2002) montava motori con potenze da 275 a 325 cavalli.

General Lee – Hazzard (Serie Tv)

L’automobile utilizzata nella serie da Bo e Luke Duke è una Dodge Charger del 1969 detta General Lee, caratterizzata dal colore arancio chiaro, da due enormi numeri 01 sulle fiancate, dalla bandiera degli Stati Confederati d’America dipinta sul tetto e dal clacson che intona le prime note della canzone popolare Dixie; un’ulteriore, assoluta singolarità (che obiettivamente distingueva il Generale Lee dalla stragrande maggioranza delle vetture in circolazione) era data dalle porte saldate alla carrozzeria (che effettivamente non lo erano), caratteristica che costringeva i cugini Duke ad entrare ed uscire dall’auto passando dai finestrini, questa particolare situazione rimase come icona del telefilm.

Ford Gran Torino – Starsky & Hutch (Serie Tv)

Ford Gran Torino

Intrepidi e allegri, vestiti con jeans, pantaloni a zampa d’elefante e giubbotti di pelle, i due poliziotti prestano servizio a bordo di una Ford Gran Torino rossa con una striscia bianca ai lati e cerchi in lega Western, targata 537 ONN, chiamata in codice radio “Zebra 3”. Belle ragazze, sgommate, testacoda e stridore di freni sono degno complemento di ogni episodio. C’è un piccolo particolare: la stessa auto Ford Gran Torino rossa con la striscia bianca ai lati e senza la targa era apparsa anche in un episodio dal titolo Slot machine, della prima stagione della serie TV Hazzard, e al volante c’era proprio Cooter Davenport, interpretato da Ben Jones.

La Ford Torino era una autovettura prodotta dalla Ford Motor Company, per il mercato nordamericano, tra il 1968 e il 1976. 

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Il nome “Torino” deriva dal fatto che gli americani consideravano questa città, sede della FIAT e della Lancia, come la Detroit d’Italia.

La Torino era una macchina che, per gli standard del mercato USA dell’epoca, poteva essere considerata di medie dimensioni, anche se oggi sarebbe considerata una macchina abbastanza grande.

Alcuni modelli della Torino erano macchine decisamente potenti in quanto la Ford utilizzò il modello Torino quale base nei primi anni del suo ritorno alla serie NASCAR.

Land Rover Defender 110 HCPU – Tomb Reider (Film)

La Land Rover è stata sponsor ufficiale del film Tomb Raider nel quale la protagonista ed ormai famosissima eroina dei virtual games, Lara Croft (interpretata da Angelina Jolie), si impegna in diverse scene di azione proprio a bordo di un Defender 110 HCPU “vestito” per l’occasione dalla Land Rover Special Vehicles. Si tratta di una unità equipaggiata con un motore  V8  di 4 litri da 184 hp e da un’infinita serie di  accessori dei quali  citiamo solo il doppio verricello, il roll-bar, il sistema di navigazione satellitare insieme alle luci ausiliarie, alle piastre di protezione  ed a quelle da sabbia. Poco dopo la Land Rover ha annunciato la commercializzazione di una serie limitata in versione D90 e D110, con gli stessi accessori e della stessa tinta grigio metallizzato denominata “Bonatti grey”.

Jaguar E-Type – Austin Power – Diabolik (Films)

Sopra la Jaguar E-Type utilizzata nei film da Austin Powers nei primi due film della serie “Austin Powers”. Costruita nel 1968. Sotto la mitica Jaguar E-Type del 1961 icona della serie Diabolik

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La Jaguar E-Type, conosciuta anche come XK-E o anche XKE, è una vettura prodotta dalla Jaguar dal 1961 al 1975. La E-Type fu una vettura rivoluzionaria per quanto riguarda la progettazione, le caratteristiche di guida e l’estetica che era in anticipo rispetto ai tempi nei quali la vettura venne presentata.

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Inoltre il suo prezzo era più basso di quello delle vetture pari classe della concorrenza e questo aiutò le vendite che, nei 14 anni nei quali rimase in produzione, arrivarono a 70.000 vetture. Nel 2004 la rivista statunitense Sports Cars International la mise al primo posto tra le Top Sport Cars degli anni sessanta. Anche in Italia diventerà oggetto di culto per amatori e collezionisti.

È conosciuta anche perché è la macchina dei personaggi dei fumetti Diabolik e Eva Kant.

Puma Dune Buggy – Altrimenti ci arrabbiamo (Film)

La celeberrima “Dune Buggy rossa con cappottina gialla” di un film diventato di culto per gli italiani: “Altrimenti ci arrabbiamo…” negli ’70.

La dune buggy è un tipo di automobile scoperta, derivata dalla spiaggina, principalmente costruita per l’uso estivo e ludico.

La prima Dune Buggy apparve in Italia nel 1968 quando Mario Zodiaco, titolare dell’autosalone “All Cars” di Bologna, ispirato dalla visione del film “Il caso Thomas Crown” nelle cui scene di apertura si vedeva uno di questi veicoli guidato da Steve McQueen, importa dalla California il kit di montaggio del“Deserter”, una Dune Buggy prodotta in California dalla Dynamic, e la assembla con l’aiuto di un suo amico meccanico.

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La vista del veicolo sulle strade emiliane suscitò un tale scalpore al punto da far maturare in Zodiaco l’idea di iniziare la produzione su licenza della “Deserter” in Italia. Superate le difficoltà burocratiche relative all’omologazione di un veicolo basato sul telaio del Maggiolino Volkswagen opportunamente accorciato, nel maggio del 1969 viene costituita a Bologna la Autozodiaco s.r.l..

Nel frattempo, intorno allo stesso periodo a Roma venne fondata dal pilota di autocross Adriano Gatto la Puma s.r.l. con sede sulla via Tiburtina, la quale iniziò a produrre una propria linea di dune buggy molto simili al “Deserter”, un esemplare dei quali apparve nel film Altrimenti ci arrabbiamo con Bud Spencer eTerence Hill.

Ford Falcon XB GT Coupé del 1973 – Interceptor (Mad Max) Film

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La V8 Interceptor è l’automobile utilizzata dal personaggio Mad Max nell’omonimo film. La vettura è basata su di una Ford Falcon XB GT Coupé del 1973, modificata dai produttori e accreditata nel film come un modello dalle capacità incredibili grazie ad un compressore volumetrico installato sul motore, benché nella realtà questo non fosse realmente funzionante. 

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La versione che compare nel film faceva parte di una serie limitata della Ford Falcon, una vettura prodotta dalla Ford in Australia e basata sostanzialmente sul design della Ford Torino Cobra e il corpo vettura della Ford Mustang Mach I, due auto americane dei primi anni settanta.

Mc Laren M6 GT – Hardcastle & McCormick – Coyote X – (Serie Tv)

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McLaren M6-GT: la progettazione e lo sviluppo della nuova sportiva procedono rapidamente e alla fine del 1968 è pronto il primo prototipo colorato con la tipica livrea arancione che è diventata tipica delle McLaren dal debutto nelle gare Cam-Am sul circuito di Elkhart Lake. E’ la M6-GT, supersportiva dal peso piuma (appena 725 kg) che assicura prestazioni da corsa: 165 miglia/h (circa 265 km/h) di velocità massima e un’accelerazione di appena 8” per passare da 0 a 100 miglia/h (0-160 km/h).

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A renderla attrattiva è pure l’eccelsa erogazione di coppia, il comportamento stradale ineccepibile e la grande maneggevolezza per un’auto di quella categoria. In McLaren l’entusiasmo per il risultato ottenuto è altissimo, e rimane tale anche dopo molti anni quando Gordon Coppuck la descrisse con queste parole: “Andava benissimo. Era eccezionalmente veloce per essere un’automobile stradale a quei tempi. Pesava quanto una Mini e aveva una potenza dieci volte maggiore!”.

Peugeot 403 del 1959 – Tenente Colombo (Serie Tv)

Colombo guida una macchina d’importazione, una Peugeot 403 grigia del 1959, targata “044 APD”, di cui è molto fiero nonostante abbia l’aspetto di un macinino scassato. In due episodi, a chi gli chiede perché non acquisti un’altra vettura, Colombo risponde che in famiglia possiedono già due macchine, e quella più vecchia è usata da sua moglie.

La 403 era una vettura di classe medio-alta prodotta dal 1955 al 1966 dalla Casa francese Peugeot. Fu la prima vettura della Casa francese a superare il milione di esemplari venduti e la prima vettura francese a montare ufficialmente un diesel prodotto in grande serie.

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È stata infatti la prima vettura con carrozzeria firmata da Pininfarina, dando il via ad una collaborazione con lo stilista italiano che sarebbe durata per decenni interi.  A partire dal 1957, furono introdotte anche la 403 Familiare e la 403 Cabriolet.

La prima divenne una delle vetture predilette da chi aveva una famiglia numerosa e voleva utilizzare la vettura per portare moglie e figli in giro nei weekend. La seconda, essendo più costosa, vendette ovviamente di meno, e divenne uno degli oggetti preferiti dalla clientela più benestante e snob dell’epoca. Ma la 403 Cabriolet avrebbe conosciuto immensa popolarità molti anni dopo, grazie alla famosa serie televisiva dedicata al Tenente Colombo. A0331

L’auto immaginaria usata del capitano Nemo (Naseeruddin Shah) nel film “La Leggenda degli Uomini Straordinari” con Sean Connery. Costruita per le esigenze cinematografiche nel 2003
 Articolo in forte collaborazione con : http://www.autoemotodepoca.altervista.org
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4 Risposte a “LE AUTO FAMOSE SERIE TV FILM e TELEFILM”

  1. Forse è una svista…ma all’appello mancano due vetture presenti in una serie Tv, “The Persuaders”, più nota al pubblico italiano come “Attenti a quei due”. Tony Curtiss (Danny Wilde, un petroliere avventuriero americano di umili origini)) guidava una Dino 246 GT rossa (targata Modena), mentre Roger Moore (Lord Brett Sinclair, pari d’Inghilterra) conduceva una Aston Martin DBS V8 giallo ocra.

  2. bellissime macchine ma la piu bella mai costruita resta lagiaguar E type lo diceva un certo ENZO FERRARI possiamo crederci

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